Sette giornate senza vittoria, con sei pareggi consecutivi, morale sotto i tacchi per la compagine rossoblù, che sembra incapace di reagire al momento negativo e per di più contestata dai propri tifosi, il vice allenatore Stefano Colantuono che non sa raddrizzare la deludente situazione, ed il Crotone che fa sentire la sua pressione e che sulle ali dell'entusiasmo crede fermamente di soffiare ai rossoblù il quinto posto in classifica. Ci sono tutti gli ingredienti per definire che la Samb sia in piena crisi, ma quello che è più preoccupante che non fa nulla per superarla.

Ci prova, con i suoi metodi forti, Luciano Gaucci che ha ordinato alla compagine rossoblù di andare in ritiro punitivo già da questa sera a Monteprandone. "Non si sa bene perché le cose non vanno come devono andare - dice il direttore sportivo della Samb, Guido Angelozzi -Stiamo cercando di analizzare questo momento negativo, ma il vero problema è che non riusciamo a vincere. Può capitare, comunque, nel corso di un campionato che ci sia un periodo che vada tutto storto ed ora speriamo di superarlo. E' un momento che non ci riescono neanche le cose più facili. Peggio di così non si può andare, ora si può solo sperare di migliorare".

Il ritiro permetterà di sviscerare tutte le problematiche che assillano i rossoblù in vista del match da disputare sul campo della capolista Avellino. "Innanzitutto bisogna dare tutto quello che i ragazzi hanno dentro - prosegue il diesse della Samb -In questo periodo si deve parlare il meno possibile. La verità è che non stiamo vincendo ed è giusto che tutti ci critichino. Ora bisogna lavorare di più e fare più fatti. La gara di Avellino? Sarà stimolante e chissà che i ragazzi non sfoderino una grande prestazione".