Chi tiene al territorio in cui vive non deve creare divisioni su un problema fondamentale come quello dell'Ospedale di Amandola. Dunque, le affermazioni del Consigliere Provinciale Lando Siliquini sono del tutto inopportune. In sintesi si può affermare che il sottoscritto non si è interessato al problema dell'Ospedale solo ora: il mio impegno c'è stato anche nella passata legislatura come consigliere comunale ad Amandola e successivamente, oltre ad essere in contatto con il Comitato cittadino, sono state organizzate riunioni con altri esponenti politici e quindi le affermazioni di Siliquini sono inesatte.

Il Gruppo Regionale della Margherita ha messo a disposizione sei voti a favore del mantenimento dell'Ospedale di Amandola. Le parole dell'Assessore Ugo Ascoli a proposito dei piccoli ospedali non possono essere generalizzate, altrimenti anche le affermazioni del Ministro Sirchia sono simili se non peggiori. Nonostante gli attacchi continuerò a lottare per questo territorio ed invito tutte le altre forze politiche (sia di destra che di sinistra) ed essere unite soprattutto in questo momento, vista la vicinanza dell'approvazione del piano sanitario.

E' da ricordare che le modifiche al piano sanitario 1998 - 2000 furono presentate dalla passata Amministrazione comunale di Amandola proprio all'ultimo momento e furono approvate, quindi questo è proprio il momento giusto per dimostrare veramente l'attaccamento al territorio dei Monti Sibillini. I giochi sono aperti, anziché perdere tempo a denigrare l'operato degli altri, qualcuno si impegni veramente per garantire un futuro più sereno all'Ospedale di Amandola e agli abitanti dei Monti Sibillini.