Fiat lux! Sia fatta la luce sul nuovo tempio dello sport aprutino che aprire i battenti alle ore 17 di giovedì 27 marzo 2008 in occasione del primo triangolare di calcio "Città di Teramo". Il nuovo stadio comunale di Teramo, con i suoi circa 7.500 posti, è stato costruito a costi zero per il Comune di Teramo, grazie al lavoro dei sindaci Angelo Sperandio e Gianni Chiodi.

Il progetto, realizzato in "project financing", è infatti strettamente legato al centro commerciale Gran Sasso. La capienza del nuovo stadio della Teramo Calcio è precisamente di 7.499 persone. Per i grandi eventi, fino a 12mila persone. I parcheggi possono ospitare fino a 2.000 auto. Giovedì 27 marzo 2008 verrà consegnata ai teramani la prima struttura polifunzionale costruita in Italia dopo la legge Pisanu-Amato.

Lo stadio è stato costruito gratuitamente in cambio dell'acquisizione del diritto di superficie dell'area dove è sorto il Gran Sasso Gran Shopping. Un progetto da cento milioni di euro, opera di Foruminvest Italia ed eseguito in tempi record. La realizzazione ha visto la partecipazione del costruttore Sabatino Cantagalli e del presidente del Teramo Calcio Romano Malavolta, che hanno dato vita alla Verdebosco srl - società acquisita da Foruminvest - che ora ne segue la gestione.

Il progetto è opera dello studio dell'Ingegner Graziano Figliola di Teramo, i cui collaboratori hanno lavorato sotto il coordinamento dei construction manager interni di Foruminvest. Scelta dopo un'accurata analisi del contesto urbano, delle sue infrastrutture e del suo territorio, l'area in cui è situato lo stadio si trova a Piano D'Accio, località in posizione baricentrica tra il centro urbano di Teramo e la popolosa frazione di S. Nicolò a Tordino.

La scelta del sito è scaturita da importanti considerazioni. Prima fra tutte la facilità di accesso: l'area è situata nei pressi dello svincolo della strada a scorrimento veloce Teramo-Mare, all'innesto con la S.S. 80 e l'autostrada A24 Roma-L'Aquila. A ciò si aggiungono la presenza della fermata Teramo-Giulianova della stazione ferroviaria, con caratteristiche di linea metropolitana di superficie, e l'immediata vicinanza del nuovo polo universitario di Agraria e Veterinaria.

La grande novità dello stadio sta nel suo campo in erba sintetica "naturale". Non una contraddizione in termini, ma una soluzione estremamente innovativa. Per il prato è stato utilizzato, infatti, il SoccerPro Geo di Limonta Sport, una superficie sintetica che garantisce un doppio vantaggio: unisce la praticità e i pregi dell'erba artificiale ai vantaggi dell'intaso naturale, composto da materiale organico di origine vegetale. Si tratta, dunque, di un sistema ecocompatibile che elimina i rischi di abrasione anche alle basse temperature e che mantiene la temperatura pressoché costante tutto l'anno, senza rilasciare odori sgradevoli.

Questo tipo di campo si caratterizza anche per un'ottima resistenza all'usura e all'aggressione dei raggi ultravioletti. Tra le sue doti più importanti l'alta capacità drenante e un corretto appoggio del piede in tutte le azioni di gioco. Studiati ad hoc, gli spazi e i servizi dello stadio si trovano sotto la tribuna.

Qui vi sono l'ingresso dei giocatori e del personale di servizio. Vicini una palestra, gli spogliatoi dei giocatori e dei direttori di gara, suddivisi tra maschili e femminili. A ciò si aggiungono la sala massaggi, un locale di controllo antidoping, il pronto soccorso e la sala medica. Per gli attrezzi sono disponibili dei magazzini, per il personale e i diversi utenti il garage, gli spogliatoi del personale, l'ufficio della Società Calcio, il laboratorio didattico, i locali tecnici, un bar-posto di ristoro, i servizi igienici di servizio e un ascensore per disabili.

Al secondo livello della tribuna principale, è stata posta la zona ristoro con bar, tavola calda, sala tv e ristorante, mentre un settore della tribuna principale è riservato alla stampa. Qui vicino si trovano le cabine per le dirette radio e una postazione per le riprese televisive.

La sala stampa e la sala interviste/conferenze sono situate allo stesso livello degli spogliatoi dei giocatori ma in una zona separata. Sotto la curva sud, invece, sono posti gli spazi per attività complementari, distribuiti in cinquemila mq su tre livelli: palestre, sedi di società o federazioni, la beauty farm, l'ambulatorio di medicina sportiva, l'area per la formazione sportiva, alcuni uffici, una foresteria e l'ufficio commerciale.

Tutti i locali a supporto dell'attività sportiva presentano condizioni ambientali idonee: temperatura, livello di umidità, illuminazione e i ricambi d'aria, nonché di livello di rumore adeguati all'attività da svolgere. Sulla tribuna principale, quindi con la completa visibilità dello stadio, sono installate una cabina di regia - con comandi del sistema acustico amplificato e presidio per emergenza -, una di controllo e un impianto di video-sorveglianza. Intorno allo stadio, su una superficie di circa 50.000 mq, si trovano i parcheggi a uso esclusivo dello stadio.

L'accesso dei veicoli all'impianto e i parcheggi degli ospiti sono separati da quelli dei sostenitori della squadra locale e collegati direttamente col settore dello stadio a loro riservato. L'area a disposizione dei giocatori e degli arbitri è, però, tale da garantire lo stazionamento e il movimento di almeno due autobus, un'ambulanza e cinque auto, di cui una per disabili.

Lo stadio teramano è stato costruito con particolare attenzione all'eliminazione delle barriere architettoniche. Non a caso si sono evitate soluzioni settoriali che implicassero la separazione tra portatori di handicap e altri utenti, tenendo conto che i disabili possono essere persone con ridotta o impedita capacità di movimento. Ecco perché l'intera struttura risulta invece accessibile a tutti nella sua complessità.

Un grazie all'ennesima potenza va tributato certamente alla Foruminvest, alla Teramo Calcio e a tutte le Istituzioni che hanno reso possibile la realizzazione dell'opera, la sua inaugurazione e il suo funzionamento, nel rispetto delle leggi vigenti. Che trionfino finalmente i valori dello sport !