L'apertura dei nuovi centri commerciali a Fermo e a Monte Urano è stato il tema di un incontro che si è svolto presso la Delegazione Confcommercio di Fermo, ed a cui hanno partecipato i commercianti di Monte Urano .

Sono intervenuti all'incontro Roberta Mandolesi consigliere d'opposizione del Comune calzaturiero, Carlo Mancinelli consigliere d'opposizione del Comune di Fermo, Giovanni Santarelli ex coordinatore di Democrazia Europea, Alberto Boccanera del Codacons e l'avvocato Roberto Gaetani.

Il Presidente della Confcommercio di Fermo, Vittorio Ferracuti ha parlato dell'azione portata avanti dall'Associazione al fine di contrastare la nascita dei nuovi centri Ha ricordato ai presenti che la superficie di vendita delle tre strutture (2 in territorio di Fermo ed uno a Monte Urano) è di circa 40.000 mq, troppi per il numero d'abitanti del territorio.

'La Confcommercio - ha detto il suo presidente - farà tutto il possibile per evitare che i centri nascano a discapito dei piccoli commercianti e della vivibilità delle zone dove andranno ad insediarsi tali strutture.

L'avvocato Gaetani,  ha già presentato, ottenendo alcune vittorie, delle opposizioni alle aperture di mega strutture ad Osimo, Civitanova, Loreto e Corridonia. Il professionista ha giudicato la legge regionale in materia di grandi strutture, riduttiva  rispetto allo standard nazionale della superficie dei parcheggi. Il Consigliere Mandolesi ha detto dell'esposto che è già stato presentato per il centro commerciale Le Blonde che dovrà sorgere a Monte Urano

Sembrerebbe che la zona in cui sorgerà uno dei centri commerciali è a rischio esondazione .Durante l'ampia ed infuocata discussione, i commercianti hanno chiesto ai vertici della Confcommercio di farsi portavoce affinché anche le grandi strutture rispettino il riposo domenicale e che sia annullata la normativa che permette la vendita sottocosto così come avviene in molti paesi della Comunità Europea.