"Regione e Forti: solo passerelle per la sanità fermana"
Fermo | Lo afferma l'assessore alle Politiche Sanitarie Tulli che, polemizzando sull'incontro di domani a Porto San Giorgio, prosegue: "Dipendono troppo da Ancona e ci hanno reso la ZT con meno posti letto nelle Marche".
Dall'assessore comunale alle Politiche Sanitarie Gianluca Tulli riceviamo e pubblichiamo un commento sull'incontro 'La sanità nel Fermano' che si terrà domani alle 18 a Porto San Giorgio:
Domani si svolgerà a Porto San Giorgio un incontro con a tema la sanità della nuova Provincia di Fermo e vi parteciperanno rappresentanti della Regione Marche e della Direzione della ZT 11.
La Regione e il Direttore Forti riservano per la sanità fermana soltanto conferenze stampa ed eventi pubblici nonché spostamenti di macchinari da un ospedale ad un altro con ripetute inaugurazioni degli stessi servizi. Si rendono però conto che la mobilità passiva aumenta di giorno in giorno?
Ed ancora si rendono conto che hanno ‘svuotato’ di personalità giuridica le singole zone sanitarie tanto da non essere in grado di sostituire un semplice macchinario senza ‘chiedere il permesso’ ad Ancona con l’accentramento di tutte le funzioni nell’Asur regionale?
Si rendono ancora conto che siamo l’ultima Zona Territoriale con numero di posti letto più basso nelle Marche e liste d’attesa lunghissime?
Le risposte che abbiamo avuto in questi anni sono solo continue passerelle a scopo propagandistico.
|
27/03/2009
Altri articoli di...
Politica
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
Successo per il CONCERTO ALLITALIA (segue)
Marinangeli: Da quando la Cgil si occupa di urbanistica? (segue)
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji