Giornata importante per la città di San Benedetto e per la provincia Picena, "Incontro per tacitare alcuni errori di interpretazione" lo definisce il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca.

Nelle settimane scorse infatti qualche dissapore tra il Presidente della Provincia Massimo Rossi e lo stesso Spacca sui fondi per le infrastrutture avevano riempito le pagine dei quotidiani locali.

Si è fissato l'elenco degli interventi prioritari delle opere per il Piceno. Al primo posto l'elettrificazione del tratto ferroviario Porto D'Ascoli - Ascoli, la cosiddetta "metropolitana di superficie", poi la realizzazione e il completamento della Mezzina, che unirà trasversalmente Teramo con Civitanova.

Entrambe le infrastrutture inserite nel fondo F.A.S., per un totale di 27 milioni di euro. Per la bretella Porto D'Ascoli - Ponte Rotto invece si attingeranno finanziamenti da un Accordo di Programma Quadro tra Regione Stato e fondi europei.

"Ribadisco in questa sede l'importanza e gli sforzi della Regione per la realizzazione di un secondo polo logistico qui nel Piceno, dopo quello di Ancona. La bretella, la mezzina e la metropolitana di superficie sono tre interventi assolutamente necessari per l'integrazione delle diverse viabilità", così commenta Spacca al termine dell'incontro.

Rossi soddisfatto per gli esiti della vicenda sui finanziamenti dichiara di essere "Sollevato per le importanti conferme per il nostro territorio. Avevamo chiesto questo incontro da tempo e finalmente oggi si chiariscono tutti gli equivoci, con risultati concreti per il Piceno. Oggi registro un segnale positivo e un plauso va allo sforzo della Regione".

Il Sindaco Giovanni Gaspari poi ricorda come "La costruzione del secondo polo logistico delle Marche è stato possibile programmando gli interventi. Il porto di San Benedetto, di valenza nazionale è la chiave del polo logistico. Non è escluso che si possa rivedere un vecchio progetto risalente agli anni '80, per collegare l'uscita della bretella in via Manara con l'imboccatura del porto. Se si arriverà a questo potremmo dire di aver quadrato il cerchio. Si apre un periodo di innovazione infrastrutturale importante per il nostro territorio".