L'evento rappresenta un utile test per le possibili ginnaste che dovranno vestire i colori azzurri per le prossime Olimpiade di Londra 2012. Continua però la polemica sulla Tensostruttura, tra i Mattoni e l'amministrazione comunale.

"Purtroppo - dice Sarah Christel Mattoni - ci corre altrettanto l'obbligo segnalare e denunciare fermamente che a causa del trauma subito giorno 24 febbraio 2012 al piede destro da Jessica Hélène Mattoni a causa dei varchi apertisi sulla pedana del corpo libero e da tempo da noi segnalati e documentati più volte e fatti oggetto di un apposita riunione alla presenza dei funzionari dell'Ufficio Sport Comunale il 31 gennaio 2012, la cui ordinaria manutenzione è di competenza dell'Agraria Club quale ente gestore che irresponsabilmente non ha mai evaso, mette in forse la partecipazione della ginnasta sambenedettese a detto importantissimo appuntamento grazie anche al fatto che l'Ufficio Comunale competente si barrica e giustifica nascondendo le altrui e proprie responsabilità dietro alle solite frasi che tutto dipende dai politici e dalle decisioni degli Amministratori della Città e che dette decisioni nel contempo impediscono fra l'altro alla stessa ginnasta e alla sua squadra di Serie A2, che lottano per la promozione in Serie A1, di rientrare nei giorni di Lunedì e Mercoledì pomeriggio al fine di provvedere ad una adeguata preparazione al campionato di massima divisione.

Ci sembra chiaro il tentativo "politico" e strumentale di impedire l'affermarsi della nostra realtà quale eccellenza dell'intero territorio, attaccando anche personalmente alcuni nostri associati e a tal fine e per quanto sopra, qualora intendano continuare a perseguire questo tetro e bieco disegno che macchia l'onorabilità dell'intera Città di San Benedetto del Tronto agli occhi del mondo, se costretti, come i fatti ci fanno pensare, ricorreremo certamente alle vie legali anche per l'eventuale risarcimento dei gravi danni subiti".