Non capita spesso una conferenza stampa “a posteriori”. Ma è il caso di Tipicità, il grande festival dei sapori marchigiani, i cui organizzatori hanno voluto tracciare un bilancio stamattina sulla riuscita dell’evento e le manifestazioni più gradite dal pubblico. Sono state in totale circa 270 le realtà partecipanti alla bella manifestazione, una vetrina ormai di livello nazionale, che dopo 14 edizioni può vantare un crescita praticamente continua.

Ed i numeri del 2006 hanno infranto i record, perfino quelli dello scorso anno, in cui si era registrata un’impennata rispetto all’edizione precedente. Ha funzionato quindi la nuova sede, il padiglione da 6.000 mq di Molini Girola, più ampio rispetto a quello precedente, sito nel complesso Sadam di Campiglione. Il pubblico è stato numerosissimo, così come gli operatori professionali del settore enogastronomico, presenti in oltre 1.500. Da primato anche l’attenzione degli addetti stampa, circa 120.

Menzione d’onore per alcuni stand ed iniziative particolarmente seguiti. Molto bene Tipicità in blu, con l’esordio assoluto del pesce alla rassegna, apprezzato in particolare “Stoccafisso senza frontiere” un incrocio di ricette, tradizioni e culture differenti sulla preparazione dello stoccafisso. Positiva anche la parte convegnistica. I dibattiti organizzati, forse anche a fronte della forte attualità, come per le questioni sulle energie alternative, cruciali soprattutto per i lavoratori Sadam, hanno visto una notevole risposta di pubblico. Insomma un successo su tutti i fronti, un appuntamento con fiducia al 2007 per un evento che spicca ormai tra le grandi occasioni di Fermo e della sua provincia.