Verrà inaugurata domani la quarta sezione della scuola dell’infanzia di via Guerrazzi, nel quartiere di San Marone. La struttura è nata venti anni fa come nido, poi, per necessità del quartiere, diventò una scuola per l’infanzia, “Lo scoiattolo”.

“La crescita della popolazione e il fatto che la scuola dispone di personale in pianta stabile – spiega la dirigente Mirella Paglialunga – hanno favorito le iscrizioni gonfiando anche le liste d’attesa con tutti i problemi conseguenti. Non è infatti facile decidere chi ammettere e chi no. La scelta ha sempre creato scontenti, tenendo anche conto che la realtà delle donne civitanovesi è fatta di molte ore di lavoro fuori casa. Ringrazio il sindaco Marinelli, l’assessore Ripa e l’ingegner Guarnirei – ha concluso la professoressa Paglialunga – perché in poco tempo hanno trovato un’ottima soluzione al problema, costruendo un corpo separato, collegato alla precedente struttura.

“La scuola di via Guerrazzi - sottolinea il sindaco Erminio Marinelli – potrà accogliere ora 118 bambini, vale a dire 28 in più rispetto al passato. In questi ultimi anni, è stata proprio la scuola al centro degli interessi della nostra politica amministrativa, intesa sia come progettualità formativa, che come edilizia scolastica. Il comparto scolastico, oggi, è tra le eccellenze della città. Manca all’appello solo la scuola di Santa Maria Apparente, peraltro già da tempo avviata, che mi auguro possa completarsi quanto prima. I tanti progetti realizzati rappresentano un investimento per la Civitanova del futuro. Un grazie di cuore ai dirigenti scolastici e ai collaboratori che si sono impegnati in prima linea nel progetto”.

L’intervento, come ha specificato l’assessore ai Lavori Pubblici, Vincenzo Ripa, è venuto a costare 100 mila euro. La sede dispone anche di un ampio refettorio di 100 mq.
In occasione dell’inaugurazione, nel giardino verranno allestiti dei quadri scenici che illustreranno la vita della scuola dell’infanzia, dalla musica alla pittura, dall’inglese all’informatica. A benedire l’asilo interverrà Don Alvaro, parroco della parrocchia san Marone.