In ricordo di Massimo Cerasi
| Ricordo del compianto Presidente della CIA di Teramo, Massimo Cerasi, con dedica e scoprimento di una targa nella sala convegni provinciale della CIA in Via Ruetta Scarafoni, snc a Giulianova Alta.
Massimo Cerasi
Sabato prossimo, 31 marzo 2007, alle ore 11:30, in occasione della convocazione del consiglio provinciale della CIA di Teramo, sarà ricordata la figura del compianto Presidente, Massimo Cerasi, scomparso recentemente lo scorso 1 ottobre 2006.
Il Presidente, Giorgio De Fabritiis, in occasione della relazione annuale del 2006 della CIA di Teramo, scoprirà una targa in memoria di una persona che si è sempre battuta per i diritti dei lavoratori della terra.
Alla cerimonia prenderà parte anche la moglie Cinzia De Berardinis e i suoi due figli, Piergiorgio e Federica. << ….abbiamo perso una persona di grande carisma – dichiara il Presidente della CIA di Teramo, Giorgio De Fabritiis – l’apertura e l’intitolazione della nuova sede è il segno della continuità che Lui aveva dato all’intero ambiente. Era un progetto anche del compianto Massimo – aggiunge il Presidente – di ampliare i locali di Giulianova e potenziare tutto l’apparato provinciale teramano della CIA. Sono sicuro che i nostri associati e simpatizzanti del mondo agricolo – conclude De Fabritiis – vadano fieri di aver avuto accanto una persona speciale come lo era Cerasi.
Una persona che dedicava anima e corpo alla causa dei lavoratori della terra.
Chi era Massimo Cerasi:
Era nato a Giulianova il 25 novembre del 1961, Perito Agrario, fin da ragazzo si era impegnato nel mondo sindacale-agricolo, prima con l’Alleanza Contadina, poi con la CIC-Confederazione Italiana Coltivatori ed infine con l’attuale CIA-Confederazione Italiana Agricoltori dove ricopriva la carica di Presidente Provinciale.
Durante la sua attività sindacale si era impegnato anche nel mondo politico, prima con il PCI, poi con il PDS ed infine con gli attuali DS. In seno al suo partito d’appartenenza aveva ricoperto vari posti dirigenziali: consigliere comunale e Assessore al Commercio nella giunta Arboretti. Ultimamente aveva avuto anche degli incarichi politici nella sezione d’appartenenza e anche nel coordinamento cittadino dell’Ulivo. Oltre agli incarichi politici, era stato socio fondatore e consigliere della Banca di Credito Cooperativo della Val Tordino; componente della Giunta esecutiva della Camera di Commercio di Teramo e componente della Giunta Regionale della CIA-Abruzzo.
Lo scorso 1 ottobre del 2006 è stato stroncato da un infarto all’età di 44 anni, lasciando sua moglie con due bambini.
Il Presidente, Giorgio De Fabritiis, in occasione della relazione annuale del 2006 della CIA di Teramo, scoprirà una targa in memoria di una persona che si è sempre battuta per i diritti dei lavoratori della terra.
Alla cerimonia prenderà parte anche la moglie Cinzia De Berardinis e i suoi due figli, Piergiorgio e Federica. << ….abbiamo perso una persona di grande carisma – dichiara il Presidente della CIA di Teramo, Giorgio De Fabritiis – l’apertura e l’intitolazione della nuova sede è il segno della continuità che Lui aveva dato all’intero ambiente. Era un progetto anche del compianto Massimo – aggiunge il Presidente – di ampliare i locali di Giulianova e potenziare tutto l’apparato provinciale teramano della CIA. Sono sicuro che i nostri associati e simpatizzanti del mondo agricolo – conclude De Fabritiis – vadano fieri di aver avuto accanto una persona speciale come lo era Cerasi.
Una persona che dedicava anima e corpo alla causa dei lavoratori della terra.
Chi era Massimo Cerasi:
Era nato a Giulianova il 25 novembre del 1961, Perito Agrario, fin da ragazzo si era impegnato nel mondo sindacale-agricolo, prima con l’Alleanza Contadina, poi con la CIC-Confederazione Italiana Coltivatori ed infine con l’attuale CIA-Confederazione Italiana Agricoltori dove ricopriva la carica di Presidente Provinciale.
Durante la sua attività sindacale si era impegnato anche nel mondo politico, prima con il PCI, poi con il PDS ed infine con gli attuali DS. In seno al suo partito d’appartenenza aveva ricoperto vari posti dirigenziali: consigliere comunale e Assessore al Commercio nella giunta Arboretti. Ultimamente aveva avuto anche degli incarichi politici nella sezione d’appartenenza e anche nel coordinamento cittadino dell’Ulivo. Oltre agli incarichi politici, era stato socio fondatore e consigliere della Banca di Credito Cooperativo della Val Tordino; componente della Giunta esecutiva della Camera di Commercio di Teramo e componente della Giunta Regionale della CIA-Abruzzo.
Lo scorso 1 ottobre del 2006 è stato stroncato da un infarto all’età di 44 anni, lasciando sua moglie con due bambini.
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31/03/2007
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