Pronto il calendario degli eventi estivi 2009 stilato dalla Confesercenti di P.S.Elpidio. Diverse le iniziative messe in cartellone, a partire dalle 5 serate dal 25 al 29 luglio dal titolo "Saperi&sapori quattro passi nel gusto". La mostra mercato sarà organizzata in collaborazione con l'associazione Narraporto e si svolgerà all'ex Orfeo Serafini. "Una seconda importante manifestazione - aggiunge il segretario provinciale Confesercenti Gabriele Merli - si intitola "L'arte in pineta", vorremmo organizzarla in collaborazione con artigiani ed artisti locali nei martedì di luglio ed agosto presso la pineta nord. Sempre alla pineta abbiamo previsto di organizzare a luglio un torneo di burraco, ed un altro a fine agosto, in collaborazione con l'Ant".

Una serie di iniziative che puntano ad arricchire il programma per la bella stagione della città di Porto Sant'Elpidio. Caratteristica principale degli eventi programmati, come nota ancora Merli, "è impegnare solo operatori locali, oppure operatori che venendo da altri comuni non creino problemi di conflitto d'interesse con le attività del luogo. Questa è la nostra politica commerciale, ossia salvaguardare le attività locali da ingerenze esterne".

In questo senso, dal segretario Confesercenti anche una nota polemica. "Se tutto ciò che sarà proposto dalle associazioni all'amministrazione comunale andrà a buon fine, ci ritroveremo solo a luglio e agosto con 45 mercati e mercatini oltre a quelli già esistenti. Tutto questo andrà a discapito del tessuto commerciale locale, che invece aspetta con ansia l'estate".

Un plauso da Confesercenti va infine all'associazione Vivi il centro, "che sta mettendo in piedi una stagione piena di eventi, cosa che naturalmente apprezziamo.  Abbiamo trovato però pocofelici alcune affermazioni sui mercati, definiti ormai pieni di operatori stranieri. Questo non ci sembra sufficiente per dequalificarli, considerando che danno lavoro a centinaia di operatori che vendono prodotti di ottima qualità. Sarebbe come dire che, essendoci a P.S.Elpidio operatori a postofisso, si vendono prodotti di bassa qualità.Valutazioni che sarebberofrettoloseefuoriluogo. Abbiamo comunque sollecitatol'amministrazione comunale adistituitre un tavolo dove discuteremo anche di questi temi".