"Ormai viene quasi da sorridere a replicare alle esternazioni del sindaco Brignocchi, che improvvisamente, in odore di elezioni, si riscopre paladino della sicurezza in modo serio, tiene a precisare, non alla maniera demagogica del centrodestra." A scrivere è il candidato sindaco di "Viva San Giorgio e Uniti per la città" Andrea Agostini.

"Rispondere ad un'esigenza realmente sentita, e lamentata da mesi, dalla stragrande maggioranza di cittadini e commercianti, a suo avviso, è demagogia. E cercare soluzioni concrete per arginare il problema, è mera strumentalizzazione. Credo che i cittadini sapranno capire chi fa realmente demagogia. Una coalizione che pone la sicurezza, come richiesto dalla nostra gente, tra i primi punti del suo programma? O un sindaco che se ne preoccupa ad un mese dal voto dopo aver tenacemente ribadito ai sangiorgesi, contro l'evidenza dei fatti, che in città il problema non era poi così preoccupante? Non è forse demagogia che rispolveri in campagna elettorale la videosorveglianza, già preannunciata dal suo ex assessore, poi silurato, Nicola Loira, nel lontano 2003, e per anni dimenticata in un cassetto?

L'amara verità sulla nostra città - prosegue l'avvocato Agostini -  l'ha detta pochi giorni fa il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, che ci assegna un triste record. Più 24,2% di episodi criminali rispetto allo scorso anno, mentre la tendenza complessiva della Provincia di Ascoli Piceno va in leggera flessione. La nostra città è l'unica a registrare un aumento in ogni settore criminale. Più rapine, più furti nelle abitazioni, ai negozi ed alle auto, più scippi. Dati inoppugnabili, forniti da Prefettura, Questura e Carabinieri. Ben 9 rapine in banca contro un solo caso dell'anno prima. Quasi raddoppiati i furti in appartamento, da 57 a 99, più 60% nei furti ai negozi, ben 160 nell'arco di un solo anno, uno ogni due giorni. Crescono le auto rubate, 68, contro le 54 del 2006. Numeri, evidenti al di là di ogni commento. Strano, per una città dove il Sindaco ha ripetuto decine di volte che non esisteva alcuna emergenza sicurezza.

Ed in questo contesto, annunciando l'alleanza con L'Italia dei valori, il primo cittadino ha il coraggio di dare lezioni sulla sicurezza. Proprio in un convegno organizzato dall'Italia dei valori, lo scorso novembre, Claudio Brignocchi si rendeva protagonista di un intervento memorabile. In quella sede il Sindaco, dati alla mano, confermava l'esistenza del fenomeno criminalità, ma rapidamente aggiungeva che erano proprio "le fonti ufficiali a non far trasparire un aggravamento del problema".

Inoltre, da saggio capo tribù, invitava a prestare attenzione "all'esiguo confine tra realtà dei fatti e suggestione". La domanda è: dato che le fonti ufficiali mostrano chiaramente un'altra realtà, le fonti del sindaco erano forse i sondaggi del Partito democratico, gli stessi che lo danno in pareggio alle prossime elezioni? E soprattutto, vorrei sapere se provvederà a chiamare il questore di Ascoli Giuseppe Mastrogiovanni, o il prefetto Alberto Cifelli, per spiegargli che i loro dati annuali sulla criminalità non sono altro che suggestione..."