"Apprendo con vivo piacere della risposta positiva giunta dall'Ass. Nuciari, riguardo la proposta di una sfida a calcetto tra la coalizione amministrativa attuale e 'gli sfidanti' pro-Andrea Agostini. Non avevo dubbi sulla sua simpatica disponibilità."

Cesare Catà si dimostra entusiasta della proposta accettata per fare una partita di calcetto.

"Credo che ormai si possa ufficializzare l'invito: per sabato 22 Marzo, alle 15,30 presso il campetto dell'Arena Europa. Oltre a me, hanno già dato la disponibilità per scendere in campo: lo stesso Andrea Agostini; Carlo Del Vecchio, Pompei, Gula e Vitali Rosati per il Pdl, Papetti, Bragagnolo e Brunelli per le civiche, e altri nomi possono senza dubbio aggiungersi nelle prossime ore. In ogni caso, la nostra sarà una formazione altamente competitiva che, sul campo da calcio come su quello del confronto elettorale, lotterà con caparbietà e lealtà per giungere alla vittoria.

Sono certo che il pomeriggio del 22 Marzo potrà fungere anche da motivo per stemperare i toni di una campagna che, al pari di Nuciari, anche io vorrei scevra da gesti di spiacevole ineducazione. A tale proposito, al fine di invertire una tendenza che potrebbe essersi rischiosamente inaugurata con "l'espulsione" dal Bar Florian subita da me e il consigliere Petrozzi qualche giorno fa, intendo invitare, come tutti i Cittadini Sangiorgesi, anche gli esponenti delle altre coalizioni, compresa quella uscente, al Convegno organizzato dal Pdl e le Civiche di Agostini per domenica 16 Marzo alle 18,30, presso la Sala "Imperatori".

Prenderanno parte all'incontro, coordinato da Adolfo Leoni, Enrico Bracalente (titolare della Nero Giardini), l'on. Remigio Ceroni, Franca Romagnoli, e il candidato Andrea Agostini. Il tema di riflessione da me proposto è: "L'anima di una città. Sogni, prospettive, speranze per Porto San Giorgio". Si tratterà di comprendere quale sia la parte vitale del luogo in cui esistiamo, e come possiamo averne davvero cura, tenendo presente il rapporto strutturale che lega l'essere umano al concetto di "abitare".

L'incontro sarà sicuramente arricchito dalla presenza di chi è animato da idee politiche differenti rispetto alle nostre. Sarebbe un buon modo per istituire un dialogo e cambiare il modus operandi che vede gli avversari politici come nemici. Una partita di calcetto, così come un invito al posto di una barbaro allontanamento, possono essere senza dubbio strumenti preziosi per raggiungere un tale obbiettivo politico."