La giunta comunale ha approvato l’ampliamento della superficie a destinazione didattica della Scuola elementare “Giuseppe Speranza”. La Direzione didattica, infatti, ha espresso l’esigenza di disporre , per il prossimo anno scolastico, di ulteriori aule da utilizzare per l’attività  ordinaria e per quella straordinaria.

 

A seguito della richiesta, il progettista-direttore dei lavori, ingegnere Alessandro Vittorini Orgeas, ha presentato una soluzione che ricalca la disposizione logistica dell’ala est, dove si contano due aule in più, e conseguentemente, la diversa disposizione dei servizi e il miglioramento delle vie di fuga verso la scala antincendio esterna.

 

In sostanza, si tratta di rovesciare l’attuale planimetria posizionando  le aule sul fronte ovest anziché sul lato est, dove sono attualmente. Questo permetterà di disporre, sia al piano terra che al primo piano, di due nuovi spazi da 50 metri quadrati ciascuno.

 

Il rovesciamento planimetrico ha previsto due distinti atti deliberativi: uno relativo alla variante al progetto di consolidamento in corso, per quanto riguarda il piano terra, e uno, trattandosi di nuovi lavori non previsti in precedenza, propedeutico alla redazione di un nuovo progetto per la trasformazione del primo piano.

 

Entrambi gli atti vanno ad integrare le precedenti decisioni circa la ristrutturazione dell’ala ovest dell’edificio scolastico, oggetto di un complesso intervento di consolidamento statico in adeguamento ai nuovi parametri sismici nazionali.

 

Operazione in corso dal 31 gennaio, a cura dell’impresa edile Travaglini srl di Ascoli Piceno, e che ha messo in evidenza, tra l’altro, la necessità di ricorrere all’utilizzo di micropali più lunghi rispetto a quelli indicati nel progetto originale (previsti nella variante tecnica). Provvedimento, quest’ultimo, impossibile da prevedere in fase progettuale, nonostante l’accuratezza delle indagini preliminari effettuate e inserito, pertanto, nella variante tecnica senza peraltro aumentare le spese complessive dell’intervento sull’edificio.

 

L’aumento di 8.170,83 euro, infatti, troverà copertura  all’interno dell’importo generale stanziato per l’esecuzione complessiva dell’opera, che resta di 499.000 euro.