In merito alle recenti dichiarazioni del Consigliere Mancinelli sul nuovo Piano Particolareggiato di San Michele è opportuno fare alcune precisazioni, perché, come sempre i fatti e i numeri sono molto più efficaci delle parole.

 

Il vecchio Piano Particolareggiato San Michele Terra, quasi interamente edificato da molto tempo, prevedeva spazi pubblici (i cosiddetti standards urbanistici) così suddivisi: 82.096 mq. per parco, gioco e sport; 6.219 mq. per parcheggi pubblici e nessuna attrezzatura di quartiere rivolta all’infanzia, alla scuola ed alla socializzazione in genere. Basta conoscere la zona per rendersi conto che nulla di tutto questo (poco o tanto che fosse) è stato mai realizzato.

 

Ad oggi in quella zona sono stati edificati 249.642 mc. di residenza e 9.858 mc. con destinazione turistico-ricettiva (Hotel Charly). Gli abitanti teorici insediabili sono pari a 2.080 e, per rispettare la legge regionale occorrevano, almeno, 43.680 mq. di standards che, invece, non ci sono. Chi conosce quel quartiere, infatti, che non ci sono aree verdi realizzate, non ci sono attrezzature pubbliche per lo sport e, soprattutto non ci sono parcheggi, tanto che le auto vengono inevitabilmente parcheggiate lungo le strade. L’unica area pubblica, realizzata peraltro di recente da questa amministrazione, è la sola Piazza Sereni, di 2800 mq. Vale a dire che, a San Michele, per ogni abitante c’è soltanto 1,35 mq. di spazio pubblico!

 

Il progetto del nuovo Piano Particolareggiato prevede invece i seguenti standards: 16.276,32 mq. per la piazza; 936.42 mq. per i percorsi pedonali; 5.244,87 per la pista ciclabile; 38.372 mq. per il verde pubblico; 11.166,42 per i parcheggi pubblici. E’ inoltre prevista una nuova rete stradale di collegamento sia interna che al mare per ben 19.115,40 mq..

 

La volumetria massima prevista è pari a 356.806,76 mc. di residenza, 11.136,55 mq. con destinazione commerciale-direzionale, di cui 1.800 mq. di edificio pubblico a servizio del quartiere. Gli abitanti teoricamente insediabili sino 2.974. Da questi numeri si evince chiaramente che, nel nuovo P.P. ci sono 4.947 mq. di parcheggi in più: in pratica mentre nel vecchio piano erano previsti 3 mq. di parcheggio ad abitante, oggi ne sono previsti 3,75 mq. ad abitante, cioè il 25% in più rispetto a quelli previsti – e comunque mai realizzati - nel vecchio P.P.

 

Per garantire l’esecuzione di queste opere pubbliche, che assicurano una vera riqualificazione del quartiere, il P.P. prevede che saranno i proprietari delle aree edificabili a doverle realizzare o a cedere le aree interessate, in proporzione della volumetria assegnata a ciascuno di loro. Non si dovrà più assistere ad espropri mai portati a termine o a contenziosi dannosi per le casse comunali e di nessun beneficio per i cittadini che, negli anni, non hanno mai visto i giardini, i parcheggi e le aree sportive che speravano venissero realizzate in breve tempo.

Come al solito le dichiarazioni del Consigliere Mancinelli vengono smentite dai numeri e dai fatti.

 

*assessore all'Urbanistica del Comune di Fermo