Un nuovo incontro, alla scoperta dei talenti elpidiensi. Dopo la bella serata organizzata qualche tempo fa alla Nobile contrada San Giovanni, a cui parteciparono la scrittrice Antonietta Langui e la vedova del fotografo Tullio Malvestiti, notevole successo di pubblico anche ieri sera, alla Contrada San Martino, per un nuovo appuntamento organizzato dall’Associazione culturale Città di Zenobia, e due ospiti che stanno portando la propria arte ben oltre i confini marchigiani.

La serata ha infatti visto la partecipazione del regista Joseph Pelliccia e del pittore e fotografo Giordano Macellari. Due talenti elpidiensi, due storie ricche ed affascinanti.

Il primo ad essere presentato è stato Joseph Pelliccia, ormai da diversi anni a Roma, ad inseguire la sua passione per il cinema. Oggi docente in una scuola di cinema, ha realizzato alcuni cortometraggi molto apprezzati, che hanno partecipato a concorsi internazionali riscuotendo notevole apprezzamento. Un filmaker con due anime.

Una, quella più ‘corretta’, che realizza opere più commerciali, esegue anche lavori su commissione, tratta tematiche più soft, risponde al suo nome reale, Joseph Pelliccia. L’altra, più dura, aspra e notturna, si firma Joseph Lefevre, e realizza lavori come quello proiettato alla platea di ieri sera: Full circe, un cortometraggio di ottimo livello, una storia complessa, difficilmente comprensibile ad una prima visione.

La storia di Leo, un giovane che una mattina, al risveglio dopo una notte di eccessi, trova un cadavere nell’armadio. Inizialmente sembra sia stato ingannato, poi man mano emerge la verità: il giovane è il colpevole dell’omicidio di una ragazza, e cerca di salvarsi attraverso una telefonata al suo migliore amico, su cui tenta di far ricadere la colpa. Al termine della proiezione, dibattito con il critico cinematografico Michele Fofi. Nella seconda parte della serata, si è invece parlato di pittura, con l’artista di Casette d’Ete Giordano Macellari.

Fino a 40 anni imprenditore con l’amore per l’arte, proprio al compimento del 40esimo compleanno si rese decise di tagliare con il lavoro e dedicare tutto il tempo alla sua principale passione. Da lì diventò artista a tempo pieno, non solo per hobby. A qualche anno di distanza, difficile rimproverargli quella scelta. I suoi quadri sono stati apprezzati da molti critici, e sono stati esposti in mostre in tutto il mondo, fino a New York e Porto Alegre, in Brasile. Ieri sera, diverse sue tele hanno impreziosito le pareti della contrada San Martino, mentre una sequenza di immagini veniva proiettata con accompagnamento di commento critico, per introdurre il pubblico all’arte ed alle pennellate vitali ed energiche di Macellari.

Non resta allora che attendere il prossimo appuntamento con l’associazione Città di Zenobia, con la curiosità di chi saranno i prossimi talenti elpidiensi ad essere messi in luce.