Sarà lo scrittore Carlo Lucarelli ad aprire, venerdì prossimo 3 aprile, la stagione 2009 del Teatro della Parola. Lo seguirà sabato 18 aprile Piergiorgio Odifreddi, in una conversazione matematico-sonora che apre anche al mondo della scienza il Teatro della Parola, mentre sabato 9 maggio, per la chiusura della stagione, uno spettacolo "a più voci" celebra un classico della letteratura greca, l'Iliade.

Tre appuntamenti al Teatro dell'Arancio (paese alto), tre date in esclusiva regionale, per la rassegna da sempre frutto della collaborazione tra l'assessorato alla Cultura e l'Amat - Associazione marchigiana attività teatrali -, con l'obiettivo di scoprire e promuovere nuovi stili interpretativi e nuovi autori, all'interno di uno scenario di assoluta contaminazione artistica.

"Il teatro della parola è l'ultimo blocco di Stagioni, il cartellone che ha riunito per la prima volta tutte le iniziative teatrali di Grottammare - fa notare l'assessore alla Cultura, Enrico Piergallini -, ed è la conferma di un ulteriore serio programma di ricerca culturale che punta l'attenzione sui classici della letteratura antica e contemporanea e sui rapporti tra le varie discipline".

"Un appuntamento di assoluto rilievo per l'Amat - aggiunge Gino Troli, presidente Amat - Grottammare è uno dei luoghi dove sperimentiamo un teatro di confine, un luogo dove si incontrano le arti, non si tratta di teatro tradizionale ma di spettacolo, dove la conferenza diventa teatro. Il teatro della Parola è da sempre un'offerta che guarda al pubblico con originalità. Interessante, inoltre, per le presenze che annovera: due autori di fama internazionale, come Lucarelli e Odifreddi, e un autore emergente di grande valore , il marchigiano Luca Violini, ormai assurto all'attenzione nazionale".

Con Carlo Lucarelli, il Teatro della Parola mantiene viva l'attenzione sui protagonisti della letteratura italiana contemporanea, iniziata due anni fa con Stefano Benni e proseguita l'anno scorso con Andrea De Carlo. Carlo Lucarelli, infatti, è autore e interprete de "L'ottava Vibrazione", adattamento teatrale tratto dall'ultimo romanzo (Einaudi) ambientato a Massaua, nel 1896: La battaglia di Adua, una delle più colossali disfatte che il colonialismo europeo abbia mai subito, fa da sfondo all'opera che non è solo un noir, non è solo un thriller, non è solo un romanzo storico, ma un po' di tutto questo.
Venerdì 3 aprile. Biglietto 5 euro. Inizio spettacolo ore 21.30

Musica e matematica animano il secondo appuntamento della stagione: "La musica dei numeri e i numeri della musica" con Piergiorgio Odifreddi e interventi pianistici di Roberto Cognazzo. Un "concerto numerico" come lo definiscono i due interpreti che a poco a poco si trasforma in un numero concertistico attraverso scambi di cifre e scalate alle scale. Einstein, Mozart, Gauss, Rossini, Bàrtok e Peano vengono coinvolti in un vortice di sons et lumières, cui imporrà ordine Bach nelle Variazioni Goldberg proiettate ed eseguite dal vivo. Produzione: Promo Music.
Sabato 18 aprile. Biglietto 10 euro. Inizio spettacolo ore 21.30.

Achille e la guerra di Troia sono il perno della lettura teatrale in tre tempi dell'Iliade per uno spettacolo che sintetizza la complessità sentimentale e narrativa dell'intera opera di Omero. Il titolo, "Iliade. Il pianto degli eroi - L'ira, la vendetta, la pietà" dà lumi sul percorso del testo teatrale), scandito da tre nodi tematici. Lo spettacolo è accompagnato da musiche originali di Gabriele Esposto; lettura teatrale di Luca Violini, voci femminili fuori campo di Caterina Rosi e Milena Costantini; consulenza letteraria Milena Costantini e Paola Ballanti. Quelli che la voce...Produzioni.
Sabato 9 maggio. Biglietto 10 euro. Inizio spettacolo ore 21.30.

Info e Biglietteria: ufficio Cultura 0735 739230/238/224. Il botteghino del Teatro dell'Arancio apre due ore prima di ogni spettacolo.