I carabinieri della stazione di Civitanova Marche hanno denunciato un uomo, 20enne del luogo con problemi di tossicodipendenza, per violenza privata e violenza sessuale in danno di una ragazza di Civitanova. Il giovane, qualche giorno fa, aveva individuato la vittima probabilmente per puro caso; stava vagando in un parcheggio cittadino e domandava l'elemosina ai passanti.

Con la stessa tecnica ha avvicinato una ragazza che stava lasciando in sosta il proprio veicolo e, con insistenze, le ha domandato qualche spicciolo; al rifiuto della donna, l'uomo le ha impedito di uscire dal veicolo e si è piantato, col suo corpo, sul finestrino del lato guida; voleva dei soldi - presumibilmente in preda di una crisi di astinenza da sostanze stupefacenti - e la ragazza era sempre più terrorizzata.

All'improvviso l'uomo si è abbassato i pantaloni e, esibendo gli organi genitali, li ha strofinati addosso alla malcapitata che, con fatica, è riuscita a divincolarsi per poi fuggire. Era nel panico e, non conoscendo l'aggressore, era molto sfiduciata anche nel denunciare l'accaduto.

Ha trovato sicurezza dapprima fra i propri cari che l'hanno consigliata, quindi nei carabinieri di Civitanova che, dal racconto della povera ragazza, sono subito riusciti a tracciare un identikit dell'aggressore, quindi ad individuarlo in un fascicolo fotografico con assoluta certezza.

La denuncia alla procura della repubblica di Macerata è per fatti piuttosto gravi, commessi da un tossicodipendente che si è già reso responsabile di reati minori, quali furti e borseggi, sempre dettati dal suo stato fisico.

L'escalation dei suoi comportamenti sta generando preoccupazioni fra molti civitanovesi che lo conoscono come sbandato, e che auspicano in un intervento riabilitativo; sono già stati informati, dall'arma civitanovese, i servizi sociali del comune.