"Come ormai è accaduto parecchie volte in questa legislatura, la confusione di questo Governo in economia continua a far danni. In pochi giorni sul caso Telecom i ministri di Prodi hanno sostenuto tutto e il contrario di tutto". Lo dichiara Lorenzo Cesa, Segretario Nazionale dell'Udc.

 

"Alcuni hanno parlato di neutralità della politica, altri hanno auspicato un intervento sulla regolazione della rete, altri ancora spingono per la sua ripubblicizzazione. Ricordo a Prodi che i mercati finanziari, in particolare per le società quotate, richiedono riservatezza, trasparenza e certezza delle regole. Lo invito quindi, - conclude Cesa - nell'interesse della nostra economia e di una delle maggiori imprese italiane, a far tacere i propri ministri e a parlare solo nel momento, se mai accadrà, in cui il suo Governo avrà finalmente deciso come comportarsi sul caso Telecom".