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Spina all'attacco: "Sulla piazza l'Amministrazione va smascherata"

Porto Sant'Elpidio | Il candidato sindaco del centrodestra duro contro il sindaco uscente Andrenacci: "Si concedono regali al privato, vi spiego perché. Noi vogliamo una piazza senza stravolgere quello che c'è già".

Giovanni Spina insieme ai coordinatori di Fi ed An Ceroni e Romagnoli, e con alcuni dei suoi candidati di lista

Dal candidato sindaco del centrodestra a Porto Sant'Elpidio Giovanni Spina riceviamo e pubblichiamo.

"Il Sindaco Andrenacci continua ad affermare che l'Autority dà ragione al comune di Porto Sant'Elpidio sul procedimento che riguarda la Piazza Garibaldi. Teniamo ad informare la cittadinanza  che l'ultima lettera indirizzata al Comune di Porto S. Elpidio è quella del 28 marzo 2008 mentre quella a cui fa riferimento il Sindaco uscente è una mera circolare esplicativa diretta a tutti i comuni d'Italia.

"Per l'ennesima volta l'autority ribadisce che le opere da realizzare sulla piazza non sono da considerare come vendita di beni pubblici ma una vera e propria operazione pubblico-privata finalizzata alla realizzazione di opere di tipo residenziale, commerciale.

"La suddetta missiva precisa testualmente che "a fronte di opere che il privato  si impegna a realizzare a favore del Comune per € 4,8 milioni, lo stesso  privato sarà proprietario di opere realizzate  per  un valore stimato di oltre € 9,8 milioni di euro". Il vantaggio a favore del privato è evidente ed incontestabile. E' ovvio che il privato voglia  trarre profitto dall'operazione  ma non deve ricevere regalie dall'Amministrazione comunale. Aggiungiamo che il Comune dovrà sopportare i costi relativi alla completamento del Teatro, in quanto come recita le relazione tecnico descrittiva redatta dall'ente comunale " la sala verrà consegnata al grezzo e priva di impianti".

"Viene da chiedersi perché mai l'Amministrazione Comunale nel 2004, già in possesso di un preliminare per la permuta del Cine-Teatro B. Gigli per un valore di € 1.142.000 abbia concesso ad una società privata di acquistare lo stesso edificio alla cifra di € 750.000 senza operare alcuna azione a sua tutela.

"Viene da chiedersi perché mai l'Amministrazione Comunale abbia addirittura sottoscritto in data 17 luglio 2007 un nuovo contratto per la permuta del Cine-Teatro B. Gigli per un valore di € 1.142.000 facendo realizzare in capo al privato nuovo proprietario una plusvalenza di circa € 400.000. Se aggiungiamo che il coordinatore dei tecnici della società aggiudicataria delle opere per la realizzazione del progetto piazza Garibaldi possiede una partecipazione nelle società che si sono succedute nella proprietà del cine - teatro, la querelle  sembra giustificata.

"Per questo, vogliamo informare i cittadini sulla vera motivazione del progetto edificatorio della piazza da parte dell'Amministrazione uscente. E' giusto che per realizzare una nuova piazza si debbano far costruire nuovi appartamenti e cedere parte dell'ex Orfeo Serafini? Secondo noi NO. Esistono altre possibilità come quella da noi proposta: realizzare subito una nuova piazza ristrutturando l'esistente  palazzo comunale, ristrutturando il Cine-Teatro  B.Gigli,  l'attuale mercato, riqualificare  l'intero centro  contornandolo di verde pubblico e costruendo nuovi sottopassi che rendano la Piazza e l'Orfeo Serafini un unico ambiente".

10/04/2008





        
  



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