Andrenacci: "Spina, errare è umano, perseverare diabolico e stucchevole"
Porto Sant'Elpidio | Il sindaco replica al suo avversario: "Sulla questione dell'Autority continua a fare confusione, e sul progetto piazza elenca numeri che non corrispondono alla realtà".
Il sindaco di Porto Sant'Elpidio Mario Andrenacci
Dal sindaco di Porto Sant'Elpidio Mario Andrenacci riceviamo e pubblichiamo
"Credo che ci sia un limite di misura pur in un contesto infiammato quale, fisiologicamente, è una campagna elettorale per le elezioni amministrative. Questo limite, negli ultimi giorni, forse per effetto della consapevolezza del consenso che la coalizione da me guidata riscuote, è stato ripetutamente superato dagli altri candidati sindaco. In particolare Spina, buon ultimo e non ancora convinto, ritorna sul tema della procedura di Piazza Garibaldi confondendo una nota del Dirigente dell'Osservatorio Regionale, che non ha alcun potere in merito, con una decisione del Consiglio dell'Autorità Nazionale la quale afferma che non sono soggette alle norme sui lavori pubblici le procedure di pianificazione urbanistica nelle quali (così come fatto dall'Amministrazione Comunale) il soggetto attuatore viene scelto mediante gara pubblica.
"Questa confusione è molto grave. Se sbagliare, in una materia oggettivamente complessa, è umano e comprensibile, perseverare nell'errore è diabolico e, dopo tutte le spiegazioni date, stucchevole e strumentale. Non è certo alzando la voce che si diventa più credibili. Lo stesso candidato Spina dà i numeri: se è vero che il complesso delle opere pubbliche da realizzare è superiore a 4,8 milioni di euro, il valore di 9,8 milioni per le opere private è la stima del Dirigente Regionale dell'Osservatorio e non un dato certo. Se anche lo fosse, la semplice sottrazione 9,8 meno 4,8 non dà 5 milioni di utile per il privato; ogni operatore economico ha dei costi da sostenere anche per le opere private e si assume il rischio dell'investimento; dovrebbe pertanto cimentarsi a determinare i costi prima di individuare l'utile dell'operazione.
"Le transazioni tra privati non hanno valore per l'Ente pubblico che è tenuto a rispettare gli accordi assunti con essi: il rispetto degli accordi, democraticamente deliberati dal Consiglio Comunale, è obbligo per il Comune, né all'Ente interessa la composizione societaria di tali soggetti. Secondo Spina la Piazza deve restare così com'è salvo la ristrutturazione del Cinema e dell'ex Municipio. Noi abbiamo un progetto più ambizioso e moderno e tutti possono valutarlo semplicemente leggendo il materiale elettorale prodotto dalla coalizione che mi sostiene".
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10/04/2008
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