SAMBENEDETTESE-GROTTAMMARE : 0 - 1
SAMB: D'Ambrogio 5, Bizzarri 6, Zazzetta 6.5, D'Aniello 6, Pulcini 6.5, Ogliari 6.5, Bianchi 5.5 (63' Gentili 5.5), Rulli 7, Cacciatore 6, Giandomenico 5.5 (75' Biancucci n.g.), Pietrucci 5.5 (46' D'Angelo 5.5). A disposizione: Chessari, Mengo, Natalini, Guardiani, Allenatore: Ottavio Palladini 6
GROTTAMMARE: Domanico 6.5, Giovagnoli 6, Marcatili 6, Adamoli 6, Oddi 6.5, Faraone 6.5, De Angelis 6 (18' Bollettini 6.5), Cognata 6.5 (82' Fioravanti n.g.), Ludovisi 6, Orlandi 6.5, Atitallah 6 (73' Piemontese n.g.). A disposizione: Marchegiani, Capriotti, Colletta, Mendozza. Allenatore: Pino Aniello 6.5
ARBITRO: Sig. Domenella Luigi di Ancona 6.5
RETI: 6' De Angelis (G.)
NOTE: Spettatori: 1697 Abbonati, 792 paganti per un incasso di € 4.846,00
Ammoniti: 55' Adamoli (G.), 65' D'Angelo (S.), 67' Bollettini (G.), 87' D'Aniello (S.)
Angoli: 8- 3. Giornata fredda e piovosa, temperatura di 8°C circa, terreno di gioco allentato. Giocatori rossoblù scesi in campo con i capelli colorati di rosso e blu'.

Dopo la matematica promozione, ottenuta giovedì scorso a Fermo, i rossoblù si presentano di fronte al proprio pubblico, per la verità scarso, viste le condizioni meteo, per festeggiare la vittoria del campionato, affrontando un Grottammare ancora non del tutto salvo, privo degli squalificati Del Moro e Parma, credendo di fare di un sol boccone dei cugini, ed invece incappano in una sconfitta, in fin dei conti meritata, figlia di una promozione già in tasca e con la testa dei giocatori proiettata ai festeggiamenti che saranno effettuati domenica prossima.

Contro i biancazzurri, il tecnico Palladini, vicino alla riconferma, deve fare a meno degli squalificati Nicolosi e Oresti e dell'infortunato Marzeglia, dando dunque fiducia a quei giocatori che nel corso del campionato hanno avuto poco spazio, come il portiere D'Ambrogio, che risulterà decisivo in negativo per il suo errore, il fantasista Giandomenico, il difensore Bizzarri e il centrocampista Pietrucci, lasciando in panca i vari Gentili, Chessari, Mengo e inizialmente D'Angelo.

Al pronti via, è subito la Samb a farsi intraprendente e a prendere in mano il pallino del gioco, per cercare quella vittoria da regalare ai proprio tifosi, assenti giovedi scorso al "Recchioni" di Fermo.

Invece dopo appena 6 minuti di gioco, un errato disimpegno del portiere D'Ambrogio, regala la sfera a De Angelis che, ben appostato in area, elude l'intervento dello stesso D'Ambrogio, e deposita la palla in rete per lo 0-1 del Grottammare, tra lo stupore generale dei tifosi rossoblù.

La Samb subita la rete, stenta a reagire e a costruire gioco, complice un Grottammare deciso e determinato, che non lascia spazio agli avversari, molto puntiglioso e aggressivo in ogni zona del campo.

I rossoblù non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Domanico, sembrano svogliati, abulici molto leziosi, ne approfitta così il Grottammare, che macina gioco in ogni zona del campo, anche se in avanti crea poco.

L'unica azione degna di nota del primo tempo dei rossoblù, cade al minuto 45, quando Giandomenico, su assist di Bianchi, con un gran tiro dal limite, costringe alla respinta con i pugni l'attento Domanico; si va dunque al riposo con i rossoblù sotto di un goal.

Nella ripresa, il tecnico Palladini per dare più vivacità all'attacco, inserisce D'Angelo in luogo di Pietrucci, la manovra ne risente in positivo, con i rossoblù che diventano più concreti negli ultimi sedici metri, infatti al 4', una punizione del solito Giandomenico, costringe il portiere ospite alla deviazione in angolo.

Al 6' però il Grottammare va vicino al raddoppio, con Oddi che, ben appostato sul secondo palo, sugli sviluppi di un angolo, tutto solo davanti a D'Ambrogio, appoggia debolmente la sfera al numero uno rossoblù, che ringrazia.

Al 13' ci prova l'ex Rulli ad impensierire Domanico, il suo tiro dal limite, viene smorzato da un giocatore rossoblù, e termina debolmente tra le braccia del portire ospite.

Il Grottammare comunque risponde colpo su colpo ed al 14', con una gran punizione di Orlandi, costringe D'Ambrogio alla deviazione in angolo.

I rossoblù continuano a macinar gioco, costringendo nella propria metà campo i biancazzurri, ma sono poco concreti in avanti, nonostante il tecnico Palladini, faccia entrare Gentili prima e Biancucci poi.

Il Grottammare non si scompone, risponde colpo su colpo e quando può parte in contropiede alla ricerca del raddoppio, ne scaturisce un secondo tempo gradevole in cui però il risultato non si sblocca, arriva dunque il triplice fischio dell'arbitro, che sancisce la vittoria del Grottammare per 0-1, ma non cancella la grande cavalcata dei rossoblù in questo campionato che ha consentito loro di ottenere la serie D.