Al termine dello scialbo pareggio tra Samb e Potenza, abbiamo ascoltato in sala stampa il parere del difensore ospite Urbano e del tecnico lucano Arleo.

Queste le considerazioni del calciatore del Potenza Urbano.

Lei è stato insieme a Morini il protagonista dell’episodio del rigore non concesso nel finale alla Samb. Che opinione ha in proposito?
Morini ha fatto un bel movimento di gambe, ha cercato il contatto in area, ma non l’ha trovato; è stato bravo l’arbitro a non farsi ingannare. Anzi, a mio parere, se c’era una squadra che doveva recriminare, questa era il Potenza: il direttore di gara ha, infatti, sorvolato su un netto fallo di mano in area della Samb. Il calcio comunque è fatto di episodi: i rigori non sono stati concessi e quindi ora è inutile parlarne.

Un punto ciascuno può andar bene a entrambe le squadre.
Sicuramente questo pareggio è prezioso sia per la Samb che per il Potenza: la classifica è praticamente invariata, abbiamo tenuto la Massese sotto con una partita in meno da disputare. Oggi ci siamo difesi bene e siamo soddisfatti della nostra prestazione. 

Il tecnico del potenza Arleo ha rilasciato, invece, queste dichiarazioni.

Mister la sua squadra ha disputato una partita tatticamente molto valida.
Siamo venuti a San Benedetto con l’intenzione di non fare barricate, anche se eravamo consapevoli che in casa la squadra rossoblu ha in casa un ruolino davvero impressionante e è davvero temibilissima. Va a nostro grande merito essere riusciti a inibire le fonti di gioco della Samb: se giocatori del calibro di Curiale, Cia, Giorgino, Morini sono risultati praticamente inoffensivi, vuol dire che la nostra prestazione è stata davvero notevole. Ritengo che abbiamo disputato un incontro praticamente perfetto, correndo un unico serio rischio soltanto nel finale. Devo ammettere per onestà che a mio parere il rigore su Morini c’era, ma era altrettanto netto quello precedente per fallo di mano di un difensore della Samb su cross dalla destra di Delgado. A voi la valutazione serena di entrambi gli episodi.

Qual è nel corso di questo campionato, la squadra che le ha destato la maggiore impressione? Quale, invece, quella che l’ha delusa di più?
La compagine che mi è piaciuta di più per la qualità del gioco che ha espresso è stata l’Ancona, anche se contro di noi è riuscita a imporsi soltanto grazie ad episodi alquanto fortuiti concretizzati da Mastronunzio con una doppietta. Al contrario, la squadra che mi ha deluso maggiormente, a dispetto del primato in classifica, è la Salernitana: non pratica un buon calcio e credo che i 12-13 mila spettatori che domenicalmente la seguono in casa meriterebbero dalla loro squadra uno spettacolo diverso.