Una Tempesta in un bicchier d'acqua
San Benedetto del Tronto | La Confesercenti definisce priva di fondamento la notizia secondo la quale i bar non potranno più servire ai clienti bicchieri d'acqua minerale ma solo l'intera bottiglia.
di Giacomo Sciarra* e Paolo Perazzoli **
Si è diffuso nei giorni precedenti la notizia secondo la quale i bar, sulla base di un Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 24 Marzo 2005, non potranno più servire ai clienti bicchieri d'acqua minerale ma dovranno, obbligatoriamente vendere l'intera bottiglia. "LA NOTIZIA E' PRIVA DI FONDAMENTO ", afferma Giacomo Sciarra, Responsabile Provinciale FIEPET Confesercenti, già il 13 dicembre 2001 stoppammo tale decreto per il rischio ambientale e pericolo di aumento dei costi, pertanto il "tam-tam" giornalistico è quantomeno inopportuno.
Il Decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 05 aprile si limita, infatti, a consentire ai produttori di acqua minerale l'imbottigliamento dell'acqua stessa in contenitori più piccoli di quelli attualmente in commercio.D'altronde non ci sono mai stati rischi per la salute né casi di avvelenamento conseguenti alla somministrazione di un bicchier d'acqua nei bar.
E costringere gli esercenti a utilizzare l'intera bottiglietta rappresenterebbe un costo maggiore sia per l'esercente sia per il consumatore, senza parlare dell'inquinamento ambientale che verrebbe prodotto da milioni di bottigliette di plastica.
Qualora, poi, le esigenze di tutela del consumatore fossero quelle legate alla salute, sarebbe stato logico attendersi un provvedimento ministeriale ad hoc, provvedimento che non c'è stato e che Fiepet-Confesercenti si augura non sia adottato mai, poiché i pubblici esercizi continuano a essere colpiti da provvedimenti che tendono a penalizzare i consumi fuori casa degli italiani.
I titolari di bar e pubblici esercizi continueranno, quindi, in attesa di diverse determinazioni ufficiali, a servire l'acqua di sorgente o minerale preconfezionata con le modalità consuete.
Qualora, poi le esigenze di tutela del consumatore fossero quelle legate alla salute, sarebbe stato logico attendersi un provvedimento quanto meno concertato con il Ministero della Salute.
* Responsabile Provinciale Pubblici Esercizi
** Segretario Provinciale Regionale
|
14/04/2005
Altri articoli di...
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Economia e Lavoro
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji