Nella sala Consiliare della Provincia di Ascoli Piceno, con la presenza di Giovanni Cazzato, Segretario Nazionale SPI-CGIL e del Presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Pietro Colonnella, si è svolta la premiazione dell'iniziativa "l'anziano si racconta".   

Un'iniziativa che sottrae dall'inattività e dalla solitudine gli anziani, che trovano così il modo di esprimere i propri sentimenti, le proprie opinioni.
"Spinge in direzione dell'associativismo" dice Giovanni Cazzato, Segretario Nazionale SPI-CGIL.
"L'anziano si racconta" è anche un modo per vedere la storia dalla parte dei protagonisti minori, per modo di dire, delle migliaia e migliaia di persone che hanno vissuto con pienezza le vicissitudini del secolo appena concluso, un modo, per raccogliere un volume d'informazioni che altrimenti sarebbe persa.

"Questo dimostra che il mondo dei pensionati è vivo, è una realtà eccezionale, hanno ancora la voglia e la forza di cambiare il mondo - ha detto Annarita Ancona Segretario Provinciale SPI-CGIL  e aggiunge - l'abbiamo visto anche dalla manifestazione nazionale del tre aprile a Roma, una manifestazione che è andata sopra ogni aspettativa".

Nel concorso sono giunti elaborati da tutta l'Italia e dall'estero, "questo ci fa onore, i nostri concittadini che vivono all'estero sentono l'Italia" dice Marco Morganti componente segreteria SPI-CGIL. Con rammarico in questa quarta edizione "dell'anziano si racconta", si può dire che è mancata l'adesione dei giovani, delle scolaresche.

"Mentre per gli anni precedenti hanno partecipato diverse scolaresche di diversi istituti, provenienti da Porto San Giorgio, San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno, quest'anno non abbiamo ricevuto elaborati dalle scuole e questo ci rende un poco tristi – afferma Marco Morganti componente segreteria SPI-CGIL e aggiunge - l'anno prossimo siamo sicuri che riceveremo elaborati dalle scolaresche, com'è successo in passato".

I selezionati e i premiati con menzione speciale per quest'anno sono : per i racconti "lo scatolone" di Nepi Domenico pensionato di Folignano, "Racconti di vita" di Mario Gabbrielli pensionato di Colli del Tronto, una poesia bellissima "Acque tristi" di Giuliana Riti di Ascoli Piceno e una lettera filastrocca, inviata al governo e a tutti gli italiani di Ruggiero Croci di Venagrande.

Gli altri premiati sono stati : Posse Antonio, Cannella Mario, di Rito Nicola, Consorti Luciano, Magi Fernando, Cumani Clelia, Lettori Vallis.

"Li abbiamo premiati, perché racchiudono in loro molti significati, la loro vita vissuta, le loro sofferenze, la lotta per l'ingiustizia e tutto quello che li ha emozionati nella vita quotidiana, nella vita di tutti i giorni – dice Marco Morganti e aggiunge – per questo li abbiamo premiati, ci hanno colpito nel cuore, nei sentimenti".