In replica alle dichiarazioni di Montanini (Ds) riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Edgardo Romagnoli (An)

"Leggo le dichiarazioni di Montanini sulle affermazioni del sindaco e francamente non capisco.

Come mai questa sinistra quando perde le elezioni, non perde, ma subisce un risultato incomprensibilmente negativo, frutto di contingenze e di vittimismi a vario titolo? E come mai invece quando vince, si lancia verso l’impossibile come una novella valchiria, o dovrei dire femminista? Parlando di nuovo rinascimento, di voto storico e così via?
Montanini stamattina parla di chimere, di libro dei sogni, di un operato della Giunta di centro destra non soddisfacente.

Prima considerazione, che mi viene alla mente: sono quattro anni che voi ci definite non soddisfacenti. Ma è un punto preso, non un’analisi politica ad alti livelli. Non una critica costruttiva. Non un’opposizione democratica e conscia della responsabilità del proprio ruolo. Sono quattro anni che dite che quello che è stato fatto è solo per merito delle precedenti amministrazioni, quindi vostro, il resto è sbagliato, fraudolento, malfatto, oppure non esiste.
Niente di nuovo sotto il sole, direbbe qualcuno. L’unica cosa sensata è che il voto per le regionali e le provinciali non si può rapportare alle comunali. Mi compiaccio per l’acuta disamina. Peccato che fosse farina del sacco del sindaco.

In ogni caso, questa opposizione su cui ancora gravano tante cose, tanti incarichi dati a titolo piuttosto dubbio, come quello del Maestro Eugenio Ottieri, di cui ora tutti pare abbiano scordato anche solo il nome, dovrebbe prima di parlare riflettere un po’. Perché è troppo semplice dire che il Sindaco si arroga tutto il merito della Provincia, a discapito dei sindaci del territorio di diverso colore politico che si son impegnati nella stessa battaglia. La verità, e lei Montanini la sa bene, è che la legge di promulgazione è stata approvata nel 2004, quando era in carica il governo Berlusconi. Non Prodi o Dini. E senza Calderoli a presiedere al Senato il 19 maggio, siamo davvero sicuri che tutto sarebbe andato liscio? Anche voi nella precedente legislatura avevate fatto firmare ai vostri rappresentanti in parlamento, un disegno di legge di eguale contenuto, ma non è stato approvato. Se fosse successo al centro destra avreste gridato all’inganno, ma siccome è successo al centro sinistra dite che è anche merito vostro se la legge del 2004 è passata. Una specie di gioco delle tre carte.. Ops, scusate, credo che invece dalle vostre parti sia chiami euforia per il risultato storico ottenuto".