E' durata poco più di un ora e mezzo, la seduta di rifinitura della Fermana effettuata alla Cops. Ormai ci siamo, domani alle ore 16.00, Fermana e l'Aquila, daranno vita alla gara spareggio il cui esito finale avrà di certo grande incisività in relazione a questo finale di campionato. Masini è out, ma si sapeva, recuperato invece il difensore Farina mentre ci sono ancora dubbi per quanto riguarda l'utilizzo del trequartista De Silvestro che comunque si è allenato con molta cautela. A questo punto; la formazione è pressochè fatta.

Davanti a Chiodini ci saranno Farina, Ceccarelli e il giovane Sgammini. Lacrimini sarà il cursore di fascia, e in base all'andamento della gara, con più o meno propensione offensiva. Una cosa è certa: vista la buona forma e la grande determinazione del fluidificante, ci permettiamo di azzardare una modesta previsione: Potrebbe essere veramente lui l'uomo partita.

A centrocampo, presumibilmente, giocheranno gli stessi uomini di domenica scorsa e cioè Di Deo, Rocco e Ceccobelli. L'unico dubbio, come dicevamo, è legato all'eventuale impiego di De Silvestro ( Pronto Pettinà ). In avanti, chiaramente, Mastronunzio e Macrì.

Le notizie che arrivano dall'Aquila, potrebbero essere viste sotto un ottico sicuramente positiva: Giocatori che non percepiscono lo stipendio da diversi mesi, non potranno essere della partita essendo squalificati il difensore di fascia Drago e il centrocampista Giuliano. Il fantasista e uomo di spicco degli abruzzesi Tatomir infortunatosi domenica contro il Chieti dopo appena 25' di gioco, non è certo al meglio delle condizioni; in forte dubbio anche la sua presenza e ogni decisione l'Aquila la prenderà domani mattina.

Tutti questi fattori, potrebbero avvantaggiare la Fermana che comunque dovrà conquistarsela questa vittoria. Cercarla con determinazione, con la volontà, grande impegno e massima concentrazione per tutti i novanta minuti e forse anche di più. Ma soprattutto con grandissimo cuore, il cuore di tutti i tifosi che saranno allo stadio per sostenere questa squadra che non ha nessuna intenzione di mollare.