Il turno di riposo, concomitante le festività pasquali, permette di stilare un bilancio seppur parziale dell'andamento dei bianco azzurri a sole tre gare dal termine del campionato. Il quarto posto solitario conquistato dopo 31 gare con ben 50 punti totalizzati lasciano intendere che la compagine allenata da mister Oddi è stata artefice di una serie di prestazioni regolari ed efficaci che specialmente nel girone di ritorno hanno fatto registrare due sole sconfitte peraltro in trasferta rispettivamente a Morro d'Oro dove i rimpianti sono stati tanti, e a Todi dove viceversa la debacle è stata sacrosanta.

Due formazioni che, tuttavia, non hanno recitato ruoli di primato ma che sono state in affanno per tutta la stagione. Ma probabilmente i rimpianti non finiscono qui, infatti alcuni pareggi con formazioni importanti come Tolentino, Sangiustese, Rosetana e Pro Vasto rappresentano la chiave di volta di un campionato che seppur positivo lascia quel sapore agrodolce che non rende completamente soddisfatti. In particolare qualche risultato pesante con le prime tre squadre, poteva addirittura catapultare la formazione calzaturiera al rush finale per la conquista del primato, mentre, almeno la vittoria con la pro Vasto sfumata al 95', poteva perlomeno garantire la conquista quasi certa dei playoff che rappresenta comunque un obiettivo prestigioso.

Un risultato, quello dei playoff, comunque realizzabile, a soli tre turni dal termine suddivise in due gare interne con San Sepolcro e Maceratese intervallate dalla trasferta di Monterotondo. La prima di queste sfide vedrà impegnata la formazione calzaturiera con la presenza dei tecnici di Raisportsat che assicureranno la diretta della partita, che per l'occasione sarà anticipata a sabato 26 aprile. Uno stimolo in più per i ragazzi bianco azzurri e per l'intero ambiente di Monte Urano che cercherà di sfruttare al massimo le possibilità che un evento del genere può garantire.

Per quanto riguarda le condizioni generali dei giocatori, purtroppo, bisogna registrare l'infortunio al ginocchio che proprio nell'ultima seduta d'allenamento ha colpito lo sfortunatissimo sambenedettese Morelli. Già in passato, infatti, parecchie noie fisiche hanno negativamente influenzato la carriera di un giocatore che ha dovuto dividere il suo impegno sportivo tra i campi di gioco e l'infermeria. Speriamo comunque che non si tratti di nulla di veramente importante, ma ci vorranno almeno altre 48 ore per determinare una diagnosi più precisa, anche se le sensazioni a caldo del ragazzo non sono state delle migliori.