Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

La lenta agonia del Papa

| ROMA - Si attende la conferenza stampa del portavoce Vaticano Navarro Valls prevista per le 11,30. Centinaia di migliaia di fedeli previsti oggi a Roma.

di Alberto Premici

Continua la lenta agonia di Giovanni Paolo II, il cui destino sembra segnato. Alle 11,30 è previsto un aggiornamento delle sue condizioni cliniche, annunciato dalla Sala Stampa del Vaticano da Navarro Valls, ieri sera visibilmente commosso.

Da parte di tv ed agenzie di stampa nazionali ed internazionali, vengono fornite notizie in tempo reale e speciali sul Pontificato di Giovanni Paolo II, definito fondamentale per le sorti della storia contemporanea ed in particolare per essere stato una delle cause principali della caduta del Muro con tutti i risvolti socio-politici che ne sono seguiti.

In un suo intervento il Prof. Corrado Manni, anestesista, attribuisce al Papa una fibra straordinaria che "in queste ore sorprende anche in medici. Credevo che date le condizioni descritte dal bollettino medico di ieri sera fosse quasi finita; ma cosi' ancora non e' e questo lo spiego con l'estrema solidita' dell'apparato cardio-circolatorio del Papa. Tutto cio' ha sorpreso un po' tutti e anche me che lo conosco bene da tanti anni".

Tutto il mondo segue l'evento con un'apprensione ed una partecipazione mai vista. Anche la tv araba Al Jazira ha trasmesso in diretta la messa di San Giovanni in Laterano.

Piazza San Pietro è già stracolma di fedeli ed il flusso è in continuo aumento. Per la giornata odierna si prevedono centinaia di migliaia di presenze; il Prefetto di Roma Serra ha già predisposto un piano per l'organizzazione dell'evento.

Il Vicario del Papa per la Città del Vaticano, Mons. Angelo Comastri: "Questa sera o questa notte Cristo spalanca le porte al Papa". Queste le parole con cui l'alto prelato ha aperto la veglia di preghiera con il rosario in piazza San Pietro alla quale hanno partecipano oltre 70.000 fedeli tra romani, turisti, giovani e anziani provenienti da ogni parte del Mondo.

Anche la Cina, che non consente ai suoi cittadini cattolici di riconoscere l'autorità del Vaticano, ha espresso preoccupazione per le condizioni di Papa Giovanni Paolo II: "Abbiamo visto le notizie sulla salute del Papa", ha detto al telefono un portavoce del ministro degli Esteri."La Cina esprime la sua preoccupazione e spera che il Papa riceva attente cure mediche, che si riprenda e recuperi la sua salute".

02/04/2005





        
  



4+3=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji