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1945-2005 Per non dimenticare

Ascoli Piceno | 60° anniversario della resistenza e della liberazione dal nazifascismo. Consiglio Provinciale Aperto sul tema : "Antifascismo e Costituzione come valori essenziali per la difesa della democrazia".

Sabato 23 aprile Ore 9.30 Ascoli Piceno Sala del Consiglio Provinciale Consiglio Provinciale Aperto sul tema : "Antifascismo e Costituzione come valori essenziali per la difesa della democrazia", interverranno il presidente della Provincia Massimo Rossi, il presidente del Consiglio Provinciale Giulio Saccuti, il prof. Nicola Tranfaglia docente di Storia dell'Europa (Università di Torino), il prof. Michele Ainis docente di Diritto Pubblico (Università di Teramo)
                 
Ore 12.00 Ascoli Piceno
Sala dei Savi Cerimonia di consegna delle medaglie commemorative ai familiari dei Caduti da parte del Comune di Ascoli Piceno
                 
Ore 16.30
Acquasante Terme
Frazione Pozza Al Cimitero monumentale ai Caduti di Pozza e Umito verranno letti dei brani dai testi della Resistenza nel Piceno da Piergiorgio Cinì, con l'accompagnamento musicale di Argeo Polloni 
                 
Ore 18.30
Acquasanta Terme
Teatro dei Combattenti "Per non dimenticare": proiezione di cortometraggi realizzati dagli allievi della sezione "Immagine fotografica , filmica e televisiva" dell' Istituto Statale d'Arte Osvaldo Licini di Ascoli Piceno

Lunedì 25 aprile Ore 9.00
Ascoli Piceno
Piazza Roma Deposizione di una Corona dinanzi al Monumento ai Caduti

Ore 10.00
San Benedetto del Tronto
Chiesa di San Domenico Deposizione di corone monumentali in ricordo dei Caduti di tutte le guerre, dei Caduti della Lotta di Liberazione e dei Caduti del mare

Ore 10.00
Fermo
Chiesa di San Domenico Celebrazione della Santa Messa

Ore 10.15
Ascoli Piceno
Colle San Marco Deposizione di una corona dinanzi al Cippo ed al Sacrario ai Caduti per la Resistenza, alla presenza del presidente della Provincia Massimo Rossi, del sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani e del presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI di Ascoli Piceno Tito Alessandrini

Ore 11.00
Ascoli Piceno
Colle San Marco Celebrazione della Santa Messa sul pianoro di San Marco

Ore 11.00
San Benedetto del Tronto
Cattedrale di S.Maria della Marina Celebrazione della Santa Messa

Ore 11.00
Fermo
Piazza del Popolo Deposizione di una corona nella storica lapide

Ore 11.30
Fermo
Sala dei Ritratti Incontro con i familiari dei caduti e consegna di una pergamena ricordo

Ore 12.30
Fermo
Esibizione musicale del Corpo Bandistico della Città di Fermo

Ore 17.00 - 20.00
Ascoli Piceno
Chiostro di San Francesco Concerto musicale non stop con le esibizioni di Claudio Lolli - Gianni D'Elia - Paolo Capodacqua (concerto-reading), Canzoniere Piceno Popularia, Piazza Victor Jara, Roberto Zechini/Limanaquequa, Adria Trio

Venerdì 29 aprile Ore 18.00
Ascoli Piceno
Libreria Rinascita Riflessioni e letture di Angelo Ferracuti dei brani tratti dal testo "Appunti partigiani" di Beppe Fenoglio nell'ambito della sezione culturale "Scrittori raccontati da Scrittori". Proiezione di immagini a cura di Ennio Brilli

Ore 21.00
San Benedetto del Tronto
Hotel Calabresi Concerto musicale con le esibizioni di Gualtiero Bertelli e Paolo Favorido, Canzoniere Piceno Popularia

Domenica 1 maggio Ore 21.00
Porto San Giorgio
Teatro Comunale Opera teatrale "Mai Morti" con Bebo Storti, regia ed testi di Renato Sarti, produzione del Teatro della Cooperativa e Teatriditalia

Nicola Tranfaglia: Ordinario di Storia dell'Europa nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino dove è stato direttore del Dipartimento di Storia dal I98I al I984 e presidente del Corso di Laurea in Storia dal I99I al I994, quindi dal I994 al I996 componente del Senato Accademico in rappresentanza di storici e filosofi. Condirettore della rivista" Studi storici" ed editorialista del quotidiano "La Repubblica " dal 1976 al 2001. Collabora attualmente all'"Unità". Ha ideato e diretto l'opera in diciannove volumi "Il Mondo Contemporaneo"(La Nuova Italia, 1978-1981) ,con V . Castronovo la "Storia della stampa italiana" in sette volumi(Laterza,1976-1982),con M. Firpo "La Storia" in dieci volumi(Utet,1984-1989),con B. Bongiovanni il "Dizionario storico dell'Italia unita"(Laterza,1995).

Michele Ainis: Professore ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico e Preside della Facoltà di Giurisprudenza nell'Università di Teramo. È membro del Direttivo dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti. Collabora alle principali riviste giuridiche italiane ed è autore di diversi volumi, fra i più recenti La legge oscura, Le Libertà negate, Dizionario costituzionale. Coordina la Scuola di Scienza e tecnica della legislazione presso l'ISLE.

Piergiorgio Cinì: Regista e attore, animatore del Laboratorio Teatrale Re Nudo. Con il Laboratorio ha realizzato numerosi allestimenti, molti dei quali autoprodotti: "Il bicchiere della staffa" di H.Pinter ( 1987 ); "Le prove" di aa.vv ( 1988 ); "Quando i circhi porteranno i nomi del clown" di Cinì, Massacci, Pesiri ( 1989 ); "Piccoli omicidi" di J. Feiffer ( 1991 ); "La tragica storia del dottor Faustus" C.Marlowe ( 1992 ); "Epatite e Diabete: ci vuole un fegato bestiale" di aa.vv ( 1993 ); "Il rinoceronte" di E. Ionesco ( 1994 ); "Adriatico canto per la memoria" di P. Cinì ecc.. E' Direttore Artistico dei Teatri Invisibili.

Argeo Polloni: Componente del gruppo Canzoniere Piceno Popularia da anni si occupa oltre che di ricerca musicale, di cinema e fotografia. E' autore, tra l'altro del video "Segni di memoria" sulle stragi di Pozza e Umito e la memoria del Comandante partigiano Spartaco Perini. Ha collaborato con il Laboratorio teatrale "Re nudo" diretto da Piergiogio Cinì.

Gianni D'Elia: Vive a Pesaro, dove è nato nel 1953. Libero docente e traduttore, tiene corsi e seminari di letteratura italiana e francese. Ha fondato e diretto la rivista "Lengua" (1982-1994). Collabora, come critico, a numerosi quotidiani e riviste. Ha pubblicato le raccolte poetiche: Non per chi va (Savelli, 1980; Marcos y Marcos 2000), Interludio (Taccuini di Barbablù, 1984), Febbraio (Il lavoro editoriale, 1985), Città d'inverno e di mare (Campanotto, 1986), Segreta (Einaudi, 1989), Notte privata (Einaudi, 1993), Congedo della vecchia Olivetti (Einaudi, 1996), Sulla riva dell'epoca (Einaudi, 2000), Guerra di maggio (San Marco dei Giustiniani, 2000),Bassa stagione ( Einaudi 2003).

Claudio Lolli: Uno dei padri fondatori della canzone d'autore italiana e sicuramente uno dei suoi più grandi poeti. Cantore di una generazione, della sua epoca e del suo pessimismo, da "Aspettando Godot" ad oggi, passando per "Zingari felici", da "Extranei" ad "Antipatici Antipodi" ci ha regalato grandi capolavori di poesia in musica ed alcuni libri.

Paolo Capodacqua: Chitarrista che sapientemente accompagna con le proprie corde i testi e le poesie di Claudio Lolli ma anche e soprattutto cantautore di grande qualità. Autore di canzoni per l'infanzia, piccole perle di poesia pedagogica, traduttore di Brassens, ha musicato Gianni Rodari.

Canzoniere Piceno Popularia: La decennale storia del Canzoniere Piceno - Popularia affonda le radici nella ricerca della musica della tradizione popolare contadina della terra del Piceno, ma si sviluppa poi in ramificazioni che toccano diverse modalità espressive, dalla musica "mediterranea" fino alla musica medievale, con la quale fin dal 1981 ha raccolto numerosi consensi in giro per l'Italia. Negli ultimi tempi si sta dedicando ad una nuova riscoperta delle tradizioni picene, rileggendo con nuovi occhi quei canti e quelle musiche, grazie anche all'apporto di Luigi Coccia all'organetto e alla preziosa collaborazione del musicista Pierpaolo Marini. Il viaggio continua.

Roberto Zechini/Limanaquequa: "Limanaquequa" è una parola composta del dialetto lamense che significa animale (limana) scuro, strano, storto (quequa). Il chitarrista Roberto Zechini ha trovato in questa espressione dialettale la formula linguistica di un progetto musicale che accarezzava da tempo. I musicisti sono di diversa formazione, avvezzi alle tecniche dell'improvvisazione e al jazz, disposti ad agire all'interno di un gruppo mai in funzione del proprio strumento, sempre in funzione della partitura collettiva. Il loro sogno è di poter suonare un'improvvisazione come se fosse una partitura e, viceversa, una partitura come se fosse un'improvvisazione.

Adria Trio: Il trio è composto da musicisti che vantano collaborazioni con artisti e formazioni di rilievo del panorama musicale pugliese e che propongono una rivisitazione delle musiche popolari del sud Italia e dei balcani, insieme con un ricco repertorio inedito. Il gruppo si spinge
nella ricerca di nuove contaminazioni tra le diverse civiltà mediterranee e nell'improvvisazione di matrice jazzistica attraverso strumenti tipicamente popolari. La formazione è composta da Claudio Prima ( organetto, voce ), Redi Hasa ( violoncello ) e Vito De Lorenzi ( percussioni ).

Piazza Victor Jara: Duo fondato da Licia Canigola, attuale assessore provinciale ai Servizi Sociali ed alla Cooperazione Internazionale, che da diversi anni, sotto l'influenza di amiche straordinarie quali Margot Galante Garrone e Joyce Lussu, conduce ricerche sulle canzoni anarchiche e della resistenza. A completare il duo Alfredo Dante Vallesi, giovane cantautore e leader del gruppo "Le Grevidanze" , vincitore dell'edizione 2004 della rassegna Stonandocanto.

Angelo Ferracuti: E' nato a Fermo nel 1960. Ha pubblicato i libri di narrativa "Norvegia" (Transeuropa, 1993), "Nafta" (Transeuropa, 1997 e Guanda, 2000), "Attenti al cane" (Guanda, 1999), "Un poco di buono" (Rizzoli, 2002), e i testi teatrali "Non avere paura del buio" (Editoria&Spettacolo,2004). Ha scritto testi per radiotre rai, e collabora con le riviste Il Diario della settimana e Nuovi Argomenti.

Ennio Brilli: Ha realizzato lavori di reportage in America Latina ( Messico, Cuba, Bolivia, Perù, Amazzonia ), ed in alcune regioni dell'Africa e dell'Asia. Ha tenuto mostre personali a Palermo, Venezia. Collabora con il gruppo "Stimmung Modernmuseum, Museo Abruzzese della fotografia contemporanea", con la rivista "Gente di Fotografia", con l'Associazione "La Camera Chiara-Fotografia, arte, cultura". Sue immagini sono state pubblicate su libri e riviste a diffusione nazionale.

Gualtiero Bertelli: Un poeta della canzone d'autore italiana e veneziana, fondatore del Canzoniere popolare veneto, Targa Tenco nel 1987 per l'album "Barche di carta". Immortale la sua "Nina ti te ricordi" del 1967, ripresa anche da Francesco De Gregori e Giovanna Marini nell'album "Il fischio del vapore". E' uscito di recente il nuovo lavoro discografico "Quando la luna a mezzogiorno" con Paolo Favorido alle tastiere.

Bebo Storti: Musicista bluesman, attore drammatico e comico, Bebo Storti ha conosciuto la popolarità televisiva prima con la trasmissione "Su la testa" con Paolo Rossi, nella quale interpretava un improbabile orchestrale pugliese, poi interpretando una sorta di leghista prima maniera in "Cielito Lindo".
Si è imposto all'attenzione del grande pubblico con la trasmissione televisiva "Mai dire goal" all'interno della quale ha presentato quattro esilaranti personaggi divenuti veri e propri cult: Alfio, il negro bergamasco di provata fede leghista, il Conte Uguccione, il ragionier Stecchetti e lo scrittore pulp Thomas Prostata. Nel 97/98 un altro suo divertentissimo personaggio emerge nel corso della trasmissione di Paolo Rossi "Scatafascio": si tratta di Santino Topazio, un improbabile cantante confidenziale italoamericano il cui cavallo di battaglia è "That's Amore..."

21/04/2005





        
  



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