50° Anniversario dalle prime elezioni del Consiglio provinciale con premiazione
San Benedetto del Tronto | Sabato 24 aprile cerimonia al teatro Calabresi. Nel pomeriggio un convegno ad Acquaviva
di Giovanni Desideri
Si concluderanno sabato 24 aprile presso il teatro Calabresi di San Benedetto del Tronto le celebrazioni per il 50° anniversario dalle prime elezioni a suffragio universale del Consiglio provinciale (27 maggio 1951). Da allora la Provincia ha notevolmente ampliato le proprie competenze, dalle strade e istituti psichiatrici di cinquant'anni fa alla formazione, all'università, all'economia ed altre (tra le leggi più recenti si ricordano la "legge Ciaffi" (141/90), la legge 81/93 per l'elezione diretta di sindaci e presidenti di Province e Regioni, le leggi Bassanini).
"Istituzioni forti sono la condizione per la forza dei territori, ha detto il presidente Colonnella. La manifestazione di sabato intende promuovere la sinergia tra gli Enti della provincia, per lo sviluppo del territorio. Sarà anche l'occasione per un bilancio della crescita di questo territorio".
Verranno consegnati attestati "a quanti, in questi cinquant'anni, nella loro qualità di amministratori o di dipendenti, si sono prodigati a favore dell'intera comunità picena": circa tremila persone tra tutti i dipendenti della Provincia, i consiglieri comunali, provinciali e regionali, tutti i sindaci (circa 700), gli assessori e i presidenti di Provincia, i parlamentari piceni, tutti dal dopoguerra ad oggi, compresi quelli in carica (le Regioni furono istituite nel '70, le prime elezioni europee si svolsero nel '79). Saranno inoltre presenti rappresentative delle scuole provinciali.
Sul palco del Calabresi saliranno però "solo" duecento persone: tra le categorie dette, i maggiori di 75 anni (tra gli altri sindaci Natale Cappella e Giovanni Perotti di San Benedetto, Mario Cataldi di Ascoli, Walter Tulli di Fermo, Ciro Centini di Acquasanta, Remo De Minicis di Falerone, Luigi Focaracci di Ripatransone, Antonio Forlini di Monteprandone, Mario Malaigia di Acquaviva, Nerio Pellei di Offida, Ennio Petrucci di Arquata del Tronto. Tra i parlamentari, Gianfilippo Benedetti, Marino Calvaresi, Guido Cappelloni, Danilo De Cocci, Antonio Grilli, Giangiacomo Lattanzi, Luigi Natali, Gualtiero Nepi, Ezio Santarelli).
Nel corso della mattinata interverranno il presidente del Consiglio provinciale Maroni, il sindaco di San Benedetto Martinelli, il presidente della Provincia Colonnella, l'europarlamentare Luciana Sbarbati, il sottosegretario Antonio Guidi, l'assessore regionale Agostini, il vice presidente del Consiglio regionale Donati, il presidente provinciale dell'ANPI Tito Alessandrini, il prof. Giorgio Galli (docente di storia delle dottrine politiche all'Università di Milano). Coordinamento di Barbara Capponi. Sarà inoltre possibile, dietro presentazione di apposito coupon, ricevere il volume "La Provincia di Ascoli Piceno dallo Stato unitario all'Europa unita".
Nel pomeriggio di sabato, invece, doppia iniziativa ad Acquaviva Picena: alle 16 verrà scoperta una lapide in via del Colle in memoria di Mariano Vulpiani (interventi del sindaco Infriccioli e di Colonnella). Alle 16,30, invece, convegno presso la sala del Consiglio del Comune dal titolo "La resistenza valore della memoria", con interventi di Vanessa Spina (rappresentante "Associazione per la memoria"), Infriccioli, Maroni, Donati, Teodoro Vulpiani (figlio di Mariano), Guidi, Franco Marini (segretario organizzativo della Margherita), Alessandrini, Galli, Colonnella. Coordina Alvaro Gasparrini ("Associazione per la memoria").
Nel corso della manifestazione verranno premiati gli alunni dell'Istituto Scolastico Comprensivo di Acquaviva e Monsampolo che avranno realizzato i migliori elaborati sul tema del convegno.
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22/04/2004
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