Ha fatto dietrofront per il Perugia, che così andrà regolarmente in campo domenica a Brescia, e lo avrebbe fatto parzialmente anche per la Samb nella vicenda riguardante i tre giocatori rossoblù Esposito, Franchi e Filippi. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, Luciano Gaucci avrebbe fatto un passo indietro per quanto riguarda la posizione di Carmine Esposito, anche perché si sarebbe reso conto che il tecnico Vullo, alla vigilia del confronto con L'Aquila, sta operando in piena emergenza, soprattutto nel reparto offensivo viste le pesanti assenze per infortunio di Borneo, Fanesi e Martusciello, e per squalifica di Bifini.

Per contro, così come è accaduto per la gara con il Lanciano, anche per il match casalingo di domenica non verrebbero, quindi, convocati Franchi e Filippi. Il carattere dell'ufficialità ci sarà soltanto domani mattina al termine della rifinitura. Il patron romano, dopo aver fatto tornare alla normalità la posizione del centrocampista Marco Napolioni che sembrava in bilico, avrebbe quindi riconsiderato anche quella di Esposito, il quale, in settimana, ha sempre sperato in un ritorno in squadra.

Sull'indiscrezione che è giunta in tarda serata, il capitano Giuseppe Aprea, che è stato in perenne contatto con la società rossoblù, non ne sa nulla. " Se fosse così, sarei contento per Esposito. Ho parlato tutto il giorno con Alessandro Gaucci, con Molinari e con Polenta, ma il patron romano, a meno che non lo abbia fatto nelle ultime ore, non cambierebbe idea su Franchi, Esposito e Filippi – afferma il portiere della Samb – Mi dispiace, sono giocatori importanti per noi e poi siamo in piena emergenza. Ma non ci piangeremo addosso, così come abbiamo dimostrato con il Lanciano. Tutta la squadra rimane solidale con i nostri compagni".

Poi Aprea rivela che, così come accaduto prima della partita con il Lanciano, anche domenica i giocatori rossoblù attueranno un'altra goliardica azione di solidarietà nei confronti dei compagni di squadra ingiustamente messi da parte. Lunedì scorso Aprea e compagni avevano indossato una maglietta bianca con un grosso punto interrogativo alle spalle e, sul davanti, la dicitura <<Franchi, Filippi, Esposito. Perché?>>. "Anche prima della partita con L'Aquila faremo qualcosa – dice il capitano rossoblù – Continueremo a farlo fino a quando non ci saranno precisi chiarimenti da parte della società nei confronti dei nostri compagni di squadra".

Interpellato sulla voce che girava stasera a San Benedetto e che lo riguardava personalmente, Carmine Esposito ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione. Molto amareggiato è invece Fabio Filippi. "Gaucci ha fatto sapere che le cose, per me, rimarranno così – dice il centrocampista romano – Da domenica non mi ha parlato nessuno. Da parte mia, ho la coscienza a posto e so dov'è la verità".