GUBBIO (Perugia) - Ci saranno anche alcune scuole di danza marchigiane all'appuntamento a Gubbio, dal 1 all'11 maggio prossimi, con la ventiduesima edizione del Festival Nazionale delle Scuole di Danza Classica, fondato dal maestro Renato Fiumicelli alla cui memoria è intitolata la manifestazione, che si svolge da undici anni al Teatro Comunale, e la cui eredità è stata raccolta dalla sorella, Giuliana Fiumicelli Plastino.

La formula è collaudata con una serie di spettacoli serali che vedono protagoniste le allieve delle scuole i cui corsi sono tenuti da insegnanti diplomate all'Accademia Nazionale di Roma.
Si annuncia la partecipazione di 50 scuole, provenienti da varie parti d'Italia e diverse delle quali per la prima volta presenti a Gubbio. Sono attesi oltre un migliaio di allievi per un festival dal fascino consolidato, che si rivela una vetrina tra le più apprezzate e titolate del panorama nazionale.

Ospiti d'onore le scuole del Teatro San Carlo di Napoli e, per la prima volta, del Teatro alla Scala di Milano. Le scuole si esibiranno nelle varie serate (eccezion fatta per i tre giorni di pausa dal 5 al 7 maggio) davanti ad una giuria qualificata che attribuirà al miglior allievo la borsa di studio intitolata al maestro Renato Fiumicelli e designerà la scuola che sarà ospite la prossima estate ad uno spettacolo al Teatro Romano.

La giuria sarà presieduta da Lia Calizza, già direttrice dell'Accademia Nazionale di Danza di Roma, con Wilma Valentino e Marina Romani, già insegnanti della stessa Accademia, Ettore Sannipoli, critico d'arte, e Giuliana Fiumicelli Plastino. Il 1 maggio è in programma alle ore 18 la cerimonia inaugurale con una esibizione del gruppo Sbandieratori in piazza Grande ed un cocktail-concerto al Teatro Comunale.

Il festival, che non prevede quote di iscrizione, si avvale del supporto organizzativo della Scuola di Danza Classica "Città di Gubbio", in collaborazione con il Comune di Gubbio, e vede il patrocinio di Regione dell'Umbria, Provincia di Perugia, Apt Umbria, Comunità Montana 'Alto Chiascio', Accademia Nazionale di Danza di Roma, Club 'Amici delle Muse' di Firenze e la rivista specializzata "Danza Sì".