A cinque anni di distanza dal primo Forum Sociale Mondiale a Porto Alegre nel 2001, è possibile formulare un primo bilancio su quanto e come il movimento altermondialista abbia cambiato gli scenari politici degli Stati e delle amministrazioni decentrate?

Certamente quell’ avvenimento ha avviato a livello internazionale una riflessione importante sui modelli di sviluppo e su una globalizzazione che non deve dare spazio esclusivamente all’economia, ma anche e soprattutto ai diritti dei popoli e ad una più equa distribuzione delle risorse tra e all’interno delle nazioni. Questioni come quelle del bilancio partecipativo e del riconoscimento dell’acqua quale bene comune e non merce da privatizzare e fonte di profitto, hanno infatti avuto origine o trovato nuovo slancio proprio a partire dall’esperienza di Porto Alegre.

Di questi ed altri temi ancora discuteranno venerdì 28 aprile, alle ore 17.30, a Porto Sant’Elpidio a Villa Baruchello due rappresentanti delle istituzioni (il Presidente della Provincia Massimo Rossi ed il Sindaco di Porto S. Elpidio Mario Andrenacci) e due “uomini simbolo” del movimento altermondialista italiano: Pierluigi Sullo, direttore del periodico dei movimenti “Carta”, ed Emilio Molinari, Presidente del Contratto Mondiale per l’Acqua.

Nell’ambito della stessa iniziativa, dal 26 aprile all’8 maggio verranno esposte a Villa Baruchello le immagini del reportage su Porto Alegre “La terra e il cielo” realizzato dal fotografo Daniele Maurizi. Un racconto visivo che, attraverso i volti di sofferenza e vitalità, porterà i visitatori dell’esposizione a conoscere anche la realtà quotidiana di alcune comunità rurali del Brasile, sconfinato paese dove miseria e gioia di vivere si mescolano esprimendo tutte le contraddizioni del mondo contemporaneo.