Vesperini :"E' giusto abbattere il mercato della verdura?"
San Benedetto del Tronto | "Ci si rende conto della reale vocazione di questa area e della possibilità che essa continui ad essere mercato-promozionale di filiera corta, esempio di legame tra cultura dei prodotti e valorizzazione del territorio....".
di Giancarlo Vesperini

S.Benedetto, una città priva dei sensazionali monumenti delle hit parade del turismo mercificato, ma essa stessa, nella sua totalità "monumentum" e straordinaria testimonianza di vitalità, di qualità ambientale di diffuso apprezzamento da parte dei cittadini.
L'attenzione per il restauro o riqualificazione di un'area urbana è un fatto relativamente recente.
E' difficile dire che cosa quasi all'improvviso abbia potuto catturare l'attenzione della gente
Certamente il mercato "coperto" della verdura e la sua area di pertinenza "vecchia" è uno straordinario esemplare monumentale costituito da elementi morfologici, storici, architettonici, urbani, paesaggistici; è il risultato di una cultura e di una civiltà peculiare - marinara e agricola -.
E' avvertito come emanazione di una stretta coesione tra città e campagna, quale espressione di unione con il territorio e la sua storia.Questa particolarità S.Benedetto l'ha conservata fino ad oggi e trova riscontro in una possibile definizione di bene culturale quale " testimonianza " materiale avente valore di civiltà , assegnando importanza non solo alle grandi opere d'arte e a quanto comporta una valutazione di carattere estetico, ma anche a tutto ciò che costituisce documento di un periodo storico, anche a cose relativamente recenti, come la conservazione degli edifici prodotti dall'architettura "razionalistica" e gli entusiasmi e le critiche non devono rimanere circoscritti tra gli "addetti ai lavori".
Ci si rende conto della reale vocazione di questa area e della possibilità che essa continui ad essere
mercato-promozionale di filiera corta, esempio di legame tra cultura dei prodotti e valorizzazione del territorio, sottolineando il ruolo che ha svolto e che ancora oggi svolge nei rapporti sociali; oltretutto rilievo al nesso che rappresenta con il passato, con la tradizione di una terra tanto ricca di storia marinara e agricola.
Questa strenua difesa della tipologia di mercato è anche difesa della qualità biologica e anche difesa della memoria, di tutti coloro che per anni hanno inteso, offrendo la loro produzione di stagione , con la parola d'ordine "cucina quotidiana di stagione" .
|
27/04/2007
Altri articoli di...
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati