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Il Sindaco di Fermo, in apertura, ha tracciato le linee generali degli ultimi 10 anni di lavoro

Fermo | Da un’analisi economica e demografica è emerso come la città è tornata in modo dirompente al centro dell’attenzione delle politiche comunitarie e nazionali.

Saturnino Di Ruscio

L'ultimo Consiglio comunale prima del voto svoltosi ieri è la dimostrazione di come il lavoro dall'Amministrazione comunale stia proseguendo fino alla data delle elezioni con l'unico obiettivo della crescita della città.
Il Sindaco di Fermo, in apertura, ha tracciato le linee generali degli ultimi 10 anni di lavoro. Da un'analisi economica e demografica è emerso come la città è tornata in modo dirompente al centro dell'attenzione delle politiche comunitarie e nazionali.
A livello economico, nonostante la crisi globale, si registra una crescita del numero delle imprese. Al 31 dicembre 2010 erano 3.759 le sedi di impresa attive nel comune di Fermo contro un dato iniziale pari a 3.673 nel 2001. Dal 2000 ad oggi le sedi attive sono aumentate complessivamente di 86 unità con una variazione complessiva pari al 2,3%, con unità locali passate da 4166 a 4448 ovvero + 6,8%. Ci sono poi le società comunali che oggi hanno un valore di oltre 24 milioni di euro.
Significativo è anche il saldo tra beni acquisiti e beni venduti dal Comune che è positivo per un valore di 18.173.154.49. A questo si aggiungono le tante opere pubbliche finanziate dai privati.
A livello demografico si è registrato un aumento della popolazione immigrata da 876 a 3587che ha comportato per il Comune di Fermo un impegno costante nell'investire risorse economiche per le politiche di integrazione sociale (mediazione linguistica, mediazione culturale, sostegno alle famiglie straniere ecc).
Fermo è oggi una città più sicura (videosorveglianza, polizia e carabiniere di quartiere, maggiore sicurezza stradale), più dinamica grazie allo sviluppo urbanistico, snella con la nuova viabilità e nuove strade ( variante del Ferro, ponte sul Tenna, bretella Tornabuoni ecc), verde e pulita, di cultura con la convegnistica internazionale, il ruolo d'eccellenza del Teatro dell'Aquila ecc. Fermo che ha inoltre investito nello sport, nelle politiche sociali, la promozione turistica, l'università e tanto altro ancora.
Tornando allo specifico del Consiglio Comunale di ieri sera è stato approvato il rendiconto di gestione esercizio 2010, accertando un avanzo di amministrazione di € 2.902.900,70. L'assessore al Bilancio Elvazio Capriotti ha precisato che, per quel che riguarda i beni mobili, l'inventario degli uffici, servizi esterni ed edifici scolastici é affidato all'economato ed al servizio bilancio che provvedono all'aggiornamento periodico sulla base delle comunicazioni dei servizi. Tra le attività del 2011 è comunque in programma una revisione generale di tale inventario con eventuale supporto di software più adeguato. Per i beni mobili delle strutture culturali (pinacoteca, musei, biblioteca) esistono inventari descrittivi, non a valore viste le difficoltà intrinseche di quantificazione dei beni artistici. Per i beni immobili si é provveduto all'aggiornamento complessivo con l'utilizzo del software gestionale per inventario immobili, in uso da dicembre 2009. Si è palesata l'esigenza di adeguare il valore del credito Iva alla contabilità iva, eliminando l'incongruenza nella consistenza finale. Contestualmente sono state inseriti nel conto del patrimonio le opere oggetto di convenzioni urbanistiche, già regolarizzate con specifico atto notarile. La valorizzazione dei beni patrimoniali è stata effettuata sulla base dei criteri specifici del dlgs n.267/200, presupposto che è necessario tener presente per l'esame e l'eventuale diversa utilizzazione dei dati. Anche in materia di crediti e debiti è stata effettuata la revisione dei residui attivi e passivi ai sensi del decreto legislativo n.267/2000.
Approvata anche la proposta di prima destinazione dell'avanzo di Amministrazione esercizio 2010 3° variazione di bilancio. E' stato considerato che a seguito di verifiche volte ad accertare l'immediata riscuotibilità dei residui attivi si è potuto quantificare, come da atti conservati al servizio bilancio, ammonta a 1.050.000,00 Euro l'avanzo per fondi non vincolati che prudenzialmente si ritiene necessario non utilizzare a fronte di crediti conservati legittimamente a bilancio ma le cui procedure di riscossione sono risultate complesse e irte di lungaggini. L'avanzo di amministrazione libero immediatamente destinabile è pari ad € 984.712,45.
Preso atto, a seguito di segnalazioni dei servizi e scelte dell'Amministrazione, della necessità di destinare quota dell'avanzo di amministrazione per il finanziamento degli interventi di spesa di seguito descritti per un ammontare complessivo di euro 591.230,22 individuati come segue, costituenti spese di investimento, spese di funzionamento non ripetitive di natura corrente, e quindi utilizzi legittimi ai sensi dell'art. 187 D.Lgs n.267/200:


- Euro 230.000,00 da accantonare per la copertura finanziaria, come da relazione del dirigente del Settore Lavori Pubblici, dell'accordo bonario previsto dalla normativa vigente in merito ai lavori di realizzazione del "Collegamento ex SS 210 con Via Cardarelli" nuova strada comunale denominata Variante del Ferro;

- Euro 25.000,00 per la conclusione dell'iter espropriativo, pagamento indennizzi, spese per commissioni e atti notarili e quant'altro per la realizzazione del "Collegamento ex SS 210 con Via Cardarelli" nuova strada comunale denominata Variante del Ferro;
- Euro 72.228,96 da destinare alla realizzazione di n. 40 nuovi loculi nel blocco F lato nord del cimitero urbano che si rendono necessari e improrogabili in quanto sono esauriti i loculi da dare in concessione. L'intervento si finanzia con parte dell'avanzo destinato a spese in conto capitale;

- Euro 50.000,00 per la messa a norma dell'impianto elettrico, la sistemazione del giardino e l'adeguamento dell'Asilo Nido. L'intervento permette di rendere sicuro l'ambiente e rispondente alle necessità dell'utenza, adeguando gli spazi aperti, indispensabili nel periodo primavera estate. L'intervento si finanzia con parte dell'avanzo vincolato;

- Euro 19.000,00 per la messa a norma dell'impianto elettrico, la sistemazione e l'adeguamento dei locali che ospiteranno la nuova sede dell'Ambito per il loro funzionale utilizzo. È necessario, infatti, trasferire gli uffici in una sede più idonea e rispondente alle necessità dell'utenza. L'intervento si finanzia con parte dell'avanzo vincolato;

- Euro 12.600,00 per finanziare i lavori sullo stadio Recchioni. In particolare si tratta di un intervento di bonifica e di ripristino della impermeabilizzazione sulla copertura calpestabile degli spogliatoi e gli interventi di adeguamento dell'impianto antincendio per il rilascio del rinnovo del certificato di prevenzione incendi.


- Euro 11.632,00 per lo sgombero dei locali sottostanti l'ex cinema Helios. A seguito dell'incendio dell'ex cinema Helios è urgente e improrogabile sgomberare dagli arredi e dalle attrezzature e archivi i locali sottostanti utilizzati dal Comune per la Sala Multimediale e gli uffici dell'Archivio di Stato. L'intervento è stato sollecitato dalle assicurazioni per evitare l'aggravamento del danno ai beni mobili già notevolmente sinistrati a causa dell'intervento dei VV.FF.

- Euro 5.640,00 per la sostituzione dell'impianto di sicurezza del Teatro dell'Aquila. L'impianto antintrusione esistente, infatti, realizzato nel 1997 è danneggiato e risulta pertanto non più adeguato alle norme di sicurezza del Teatro dell'Aquila. E' necessario e improrogabile pertanto intervenire con opere per la sostituzione del sistema e garantire con immediatezza la sicurezza dell'importante edificio che contiene un patrimonio artistico di notevole valore.

- Euro 14.300,00 da destinare alla riparazione dell'ascensore in Via Giammarco a Santa Petronilla. L'ascensore pubblico presente presso il centro commerciale di Santa Petronilla in Via Giammarco è stato disattivato dopo essere stato irrimediabilmente danneggiato da atti vandalici che rendono necessaria la sostituzione completa della cabina per garantirne l'utilizzo in sicurezza. Si provvederà successivamente a chiedere il rimborso di tale spesa all'assicurazione dell'Ente.

- Euro 10.000,00 per i lavori sui locali del Centro Sociale L. Salvadori Lido San Tommaso. I lavori da realizzare si rendono necessari a seguito del danneggiamento delle porte in vetro antipanico con sfondamento della parete vetrata che richiede la totale sostituzione delle stesse e di un maniglione antipanico nonché il ripristino, a seguito del furto, delle grondaie in rame presenti nella struttura del centro. Sono presenti inoltre numerose infiltrazioni sul solaio della struttura che hanno danneggiato seriamente l'intonaco interno, e richiedono idoneo intervento sulla copertura. Trattasi di interventi urgenti stante la necessità di ripristinare le condizioni di sicurezza per l'utilizzo del centro. L'intervento si finanzia con parte dell'avanzo vincolato;


- Euro 10.000,00 per l'adeguamento e messa in sicurezza attrezzature ludiche parchi gioco. L'intervento consiste nella sostituzione delle parti usurate delle attrezzature ludiche, compresi i tappetini smorza cadute, e l'acquisto di attrezzature ludiche in sostituzione di quelle obsolete stante la necessità di garantire la fruizione in sicurezza delle aree verdi pubbliche attrezzate secondo la normativa tecnica vigente UNI-EN 1176-1177.

- Euro 350.000,00 per finanziare la messa in sicurezza della viabilità interessata dall'evento meteorologico avverso del 01 - 03 marzo 2011, approvata con atto di Giunta Municipale nr. 111 del 29.03.2011, ai sensi dell'art. 191 c. 3, finanziando la spese con contributo regionale di pari importo. Gli interventi in questione, indispensabili per fronteggiare la situazione, sono stati individuati con verbale di somma urgenza redatto in data 07.03.2011 dal settore Lavori Pubblici;


Sempre nel corso del Consiglio comunale di ieri è stata approvata la ratifica di seconda variazione di bilancio di previsione 2011.
Punto importantissimo per il futuro della città approvato ieri sera è stata l'alienazione di Palazzo Monti. Si tratta di un immobile acquistato dal Comune nel 1942 per uso scolastico, situato in Corso Cavour a Fermo e composto da due corpi di fabbrica. Il terzo corpo di fabbrica adiacente denominato "Palazzo Preziotti" pervenuto al Comune in forza di una donazione, finalizzata nell'utilizzo, nel 1963, non viene interessato all'alienazione. L'immobile è stato inserito nel piano delle alienazioni immobiliari approvato con precedente atto di Consiglio nr. 15 del 22.02.2011. Regolamento generale per l'alienazione degli immobili che in questo caso specifico prevede espressamente la possibilità di alienazione a trattativa diretta di immobili comunali di qualunque valore a condizione che "la cessione del bene sia a favore di ente locale ai sensi dell'art. 2 Dlgs.n.267/2000 o fondazione bancaria o altro ente pubblico non economico che svolga la sua attività nell'ambito sociale e/o culturale e la destinazione dell'immobile, in tutti i casi, sia tesa al soddisfacimento permanente di esigenze della collettività. In tal senso è intenzione della Fondazione Carifermo realizzare un'importante struttura culturale a disposizione dei giovani.

 

28/04/2011





        
  



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