Sono già due o tre volte che la stampa locale riporta notizie sulle intenzioni dell’Amministrazione di modificare le aliquote della TARSU (TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI) e ICI (imposta comunale immobili) con soluzioni d’applicazione ai cittadini diversificate secondo gli assessori intervistati.

L’occasione c’è gradita per ricordare all’Amministrazione ed al Sig. Sindaco di Ascoli Piceno che su tali materie negli anni precedenti si sono sottoscritti degli accordi, che nei mesi passati le OO.SS (CGIL-CISL-UIL) relative organizzazioni dei pensionati hanno inoltrato una "Piattaforma rivendicativa per lo Stato Sociale " e che nonostante alcuni solleciti alla data odierna non si è avuta nessuna possibilità di confronto.

Non vogliamo rispondere, attraverso la stampa, alle proposte avanzate, riteniamo che nelle difficoltà che l’economia locale sta attraversando la difesa dei redditi da pensione, da lavoro, la tutela delle fasce deboli, l’inquietitudine della solitudine delle persone, la vulnerabilità delle famiglie causate dall’aumento dei prezzi debbono vedere uno Stato Sociale rafforzato.

Il nostro osservatorio evidenzia le difficoltà delle famiglie, il loro indebitamento, l’aumento di povertà che sta subendo il nostro territorio, e l’analisi coincide con quello della Caritas.

Di fronte a questi problemi riteniamo che il confronto debba essere continuo e sfociare in intese che stabiliscano dei diritti per tutti quelli che rientrino dentro dei parametri stabiliti.

Sicuramente non pretendiamo di risolvere problemi aggravati dalle scelte fatte dal Governo nazionale, ma sicuramente nelle possibilità di un bilancio di un Comune trovare quelle risorse per rispondere alle difficoltà delle famiglie in funzione del reddito con lo strumento dell’ISEE, è solo una questione di volontà politica.

Ricordiamo che il Sindaco ha delle responsabilità stabilite dalla legge in tema di salute dei cittadini ed in quanto Comune capofila dell’Ambito lo richiamiamo alla responsabilità della programmazione ed integrazione delle politiche socio sanitarie.

                                                                                                                               Segreteria Lega SPI