Ne fanno parte imprenditori, docenti, artisti, sindaci, dipendenti pubblici e privati, liberi professionisti. Uomini e donne con orientamenti politici diversi, che si ritrovano insieme per ricordare alla politica il compito di rappresentare le istanze della società civile. Nel contempo, per fare fronte comune all'accordo trasversale tra forze politiche che prevede la scomparsa definitiva della preferenza e la impossibilità di candidarsi da parte di chi vuole dare il proprio contributo.

L'autoreferenzialità della politica e la costituzione di una classe politica che non risponde più al territorio, ma esclusivamente al capo partito, sono un grave danno per gli uomini del lavoro (per il popolo) che ogni giorno continuano a darsi da fare con responsabilità quotidiana.  Molti hanno già firmato il manifesto a carattere nazionale sul sito www.unparlamentodicittadini.net.

Il Comitato si presenterà ai giornalisti giovedì prossimo alle ore 17 nell'aula multimediale di Palazzo San Rocco a Fermo.  Nell'occasione sarà comunicato l'elenco completo degli aderenti e il programma di lavoro. Hanno intanto aderito: Enrico Bracalente (Nero Giardini), Federico Vitali, Carlo Verducci, Saturnino Di Ruscio, Maurizio Marinozzi, Massimo Valentini