Domenica 9 e Lunedì 10 Aprile anche i cittadini di San Benedetto sono chiamati alle urne per rinnovare il Parlamento italiano, formato da 315 senatori e 630 deputati. Possono eleggere i deputati i cittadini che abbiano compiuto i diciotto anni, mentre per eleggere i senatori occorre aver compiuto i venticinque anni. In virtù di questo aspetto della legge elettorale in vigore, i sambenedettesi aventi diritto al voto saranno 37.825 per la Camera (17.862 maschi e 19.963 femmine) e 34.866 per il Senato (16.354 maschi e 18.512 femmine). I seggi nei quali sarà possibile esercitare il proprio diritto al voto nella nostra città sono 43 e saranno posizionati anche questa volta all’interno degli edifici scolastici.

Va richiamata l’attenzione sul fatto che sei sezioni hanno cambiato la propria ubicazione. I cittadini iscritti alle sezioni numeri 6-7-8 non voteranno più nella vecchia scuola vicino alla Chiesa di San Benedetto Martire, ma nella nuova sede della scuola Paese Alto, in via Cellini 1, mentre gli iscritti alle sezioni 29-30-31 voteranno alla scuola elementare Ragnola di via Monte Ascensione e non più alla Ragioneria. Ma vediamo dove sono posizionate tutte le sezioni cittadine.

Dal numero 1 al numero 5 il luogo di riunione è fissato presso la Scuola Media “Sacconi”, 6-7-8 alla scuola elementare “Paese Alto”, dalla 9 alla 13 alla scuola elementare Zona Nord, la 14 è situata all’Ospedale Civile, dalla 15 alla 21 presso la scuola elementare “Bice Piacentini”, dalla 22 alla 28 presso la scuola media “Curzi”, 29-30-31 sono situate presso la scuola elementare “Ragnola”, dalla 32 alla 38 presso la scuola media “Cappella” e dalla 39 fino alla 43 presso la scuola elementare di via Colleoni. Ogni seggio avrà un suo presidente, nominato nei giorni scorsi dalla Corte d’Appello di Ancona, che provvederà a sua discrezione a nominare un segretario.

I 176 scrutatori che lavoreranno nei seggi sono stati prescelti dalla Commissione Elettorale Comunale tra i nominativi presenti nell’albo al quale si accede tramite domanda da presentarsi nel corso del mese di novembre di ogni anno. Questa norma è stata adottata quest’anno per la prima volta a seguito dell’ingresso in vigore della Legge 270 del 21 dicembre stesso, che all’articolo 9 regola proprio la nomina degli scrutatori. Giovedì 5 aprile ricorre una scadenza importante per coloro che sono ricoverati in ospedale o nelle case di cura, di riposo, nelle residenze sanitarie assistenziali, nelle comunità terapeutiche e via discorrendo. Infatti coloro che sono ricoverati dovranno presentare domanda al sindaco del comune di residenza per essere autorizzati ad esprimere direttamente nel luogo di ricovero il proprio diritto al voto.

Analoga facoltà è data ai detenuti in attesa di giudizio. Tutti gli elettori per poter essere ammessi al voto dovranno presentarsi domenica 9 tra le ore 8 e le ore 22 o lunedì 10 tra le ore 7 e le ore 15 nella sezione elettorale indicata sulla propria tessera elettorale muniti di quest’ultima e di un documento di identità. Qualora la tessera fosse stata smarrita ci si può recare presso l’Ufficio Elettorale del Comune (municipio di Viale De Gasperi, secondo piano) e richiedere il duplicato. Fino a sabato l’ufficio resterà aperto ininterrottamente dalle ore 9 alle ore 19, mentre domenica 9 e sabato 10 lo sportello effettuerà il medesimo orario di apertura dei seggi. Si consiglia però di cercare attentamente la tessera elettorale prima di recarsi in municipio per il duplicato, evitando così inutili code allo sportello.

La medesima trafila deve essere fatta dai nuovi residenti in questo comune che non abbiano ancora ricevuto la tessera a casa. Coloro che volessero, a causa delle proprie condizioni di salute, richiedere di essere accompagnati all’interno delle cabine adibite a luogo di voto (cosiddetto “voto assistito”) devono precedentemente sottoporsi a visita medica negli ambulatori distrettuali situati in Piazza Nardone a San Benedetto e in via Mare a Porto d’Ascoli. L’ambulatorio di San Benedetto sarà aperto domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18 (Dott. Santone) e lunedì dalle ore 8.30 alle ore 10.30 (Dott. Schiavi), mentre quello di Porto d’Ascoli resterà aperto domenica dalle ore 10 alle ore 12 (Dott. Persiani) e dalle ore 16 alle ore 18 (Dott. Schiavi) e lunedì dalle ore 8 alle ore 9 (Dott. Persiani). Senza il certificato medico specifico non sarà permesso ad alcuno di accompagnare chicchessia all’interno della cabina elettorale.

E’ altresì importante ricordare che in questa tornata elettorale va votato solo il simbolo apponendo una croce su quello prescelto. Non si può scrivere alcuna preferenza, altrimenti il voto verrà automaticamente annullato. Sulla scheda (sia quella per la Camera, di colore rosa, che quella per il Senato, di colore giallo), dunque, non va scritto alcun nome.