Con un ricordo particolare al confratello Mario Moranti, recentemente scomparso, si rinnova anche quest’anno a Teramo, per i cristiani di rito cattolico in preparazione alla Santa Pasqua di Risurrezione di N.S. Gesù Cristo, il triduo di celebrazioni che precedono la solenne festività della chiesa cattolica, domenica 8 aprile 2007. “Tutto è pronto” - annunziano Aldo Di Battista, Valter Di Gregorio, Vittorio Rastelli del Comitato Venerdì Santo, amici e confratelli di Mario Moranti.

Le Arciconfraternite dei Cinturati e di S.S. Annunziata guideranno rispettivamente le solenni processioni della Madonna Addolorata e del Cristo Morto. La prima, come vuole la tradizione da 747 anni a questa parte, detta anche “penitenziale”, è guidata dall’Arciconfraternita dei Cinturati istituita nel 1260. La statua della Madonna, portata a spalla da sole donne, effettuerà un percorso di 5.5 km tra le vie della città di Teramo con “soste” nelle chiese cittadine in ricordo del dolore di Maria Santissima nella ricerca del figlio Gesù tra le vie di Gerusalemme.

La processione, alla quale parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni laiche e il popolo di Teramo, partirà alle ore 4 del mattino di Venerdì Santo (6 aprile 2007) dalla chiesa di Sant’Agostino, con il seguente percorso: via Costantini, via Capuani, via Cerulli Irelli, corso S. Giorgio, p.zza Garibaldi (Chiesa Immacolata), corso S. Giorgio, via Carlo Forti, via Trento e Trieste, vico del Nardo, corso Porta Romana (chiesa di San Domenico), largo Proconsole (chiesa S. Spirito), via Irelli, via Stazio, via Cameli, circonvallazione Spalato, piazza Carmine (chiesa del Carmine), via Savini, Porta Reale, via De Albentiis, Santuario Madonna delle Grazie, viale Santa Teresa di Calcutta, corso Cerulli, corso De Michetti (chiesa S. Antonio), corso Cerulli, via Antica Cattedrale, p.zza Sant’Anna, via Getullio, via N. Palma (chiesa S.S. Annunziata), p.zza Orsini, via Vescovado, p.zza Martiri della Libertà, via Capuani, via Costantini , p.zza Sant’Agostino, per fare rientro nella chiesa di Sant’Agostino alle 7 del mattino dopo la solenne benedizione di Sua Eccellenza Monsignor Michele Seccia, arcivescovo della diocesi Teramo-Atri.

Poi, venerdì pomeriggio, si svolgerà la solenne processione del Cristo Morto, guidata dall’Arciconfraternita di S.S. Annunziata fin dal 1852, anno in cui la signora Bonolis donò il manto della bara per il baldacchino del Cristo. La processione del popolo cristiano con i simboli della passione e morte di Gesù, sarà accompagnata dalle musiche della Banda “S. Polo Sabino” di Rieti (in esecuzione per le vie cittadine fin dalle ore 16) e dal Coro della Cattedrale di Teramo.

La processione del Cristo Morto, il cui baldacchino sarà portato a spalla dagli artigiani, avrà inizio alle ore 18:30 e si snoderà per le vie cittadine in un percorso di circa 4 Km: chiesa della S.S. Annunziata, via N. Palma, p.zza Orsini, via Vescovado, p.zza Martiri della Libertà, via Capuani, via Cerulli Irelli, corso San Giorgio, p.zza Martiri (breve sosta), via Veneto, via Paladini, via Carlo Forti, via Trento e Trieste, via Mazzaclocchi, corso Porta Romana, largo Proconsole, via Irelli, via Stazio, via Savini, Porta Reale, corso De Michetti, largo Melatini, via Torre Bruciata, via Getullio, via N. Palma e rientro nella chiesa della S.S. Annunziata con solenne benedizione