Il Carrer Day all’Università di Macerata in programma il 5-6-7 aprile si scontra con  la provocazione lanciata dall’Eurispes Marche, e il Presidente Camillo Di Monte.

 

Carrellata di aziende leader a livello locale, nazionale, mondiale si sono susseguite nella giornata di oggi, come l’UniCredit Banca, Merloni, Nuova Simonelli, Adecco, fino alla Sabelli, Cucine Lube, Fileni, Ernst&Young, e Tod’s, nei locali dell’università maceratese, tutte con l’obiettivo di favorire lo scambio tra il mondo della formazione e quello del lavoro e, in particolare, agevolare la comunicazione tra laureati e studenti.

 

Sicuramente l’intervento del Presidente Di Monte arriva come un fulmine a ciel sereno nel bel mondo disegnato dalle aziende locali, ma che certamente fa riflettere e esprime in concreto la realtà a cui siamo di fronte.

 

“L’Università che si apre al mondo del lavoro è un fenomeno interessante da osservare- afferma Di monte- la nostra Regione ha il più alto numero di partite IVA, il 19,2% ma ciò non rappresenta un altrettanto numero di posti di lavoro nelle imprese necessarie a coprire il fabbisogno dei lavoratori.”

 

Un curriculum o 1500 inviati non è l’assunzione, il mercato inganna, uccide, bisogna per questo saper vendere se stessi.

 

Il lavoro dell’Eurispes è di aprire gli occhi di fronte  a questi e altri cambiamenti che riguardano la società, attraverso una lettura attenta di dati.”

 

“Non bisogna rinunciare alle proprie ambizioni- continua- né bisogna cedere alla prima tentazione, è importante scrivere un percorso che soddisfi le proprie esigenze economiche, che non sia frustante e che sia in equilibrio con le richieste di mercato.

 

Quando uscite dall’Università non siete nessuno, siete uno dei tanti, anche per me è stato così, e non è vero che qualcuno vi attende. Fuori non è facile, bisogna combattere tutti i giorni, chiarirsi le idee.”

 

La provocazione continua, questa volta nei confronti degli Ordini Professionali, che secondo Di Monte dovrebbero essere aperti perché:”Rappresentano solo caste chiuse che non permettono l’ingresso”.

 

In conclusione:”Esiste un mercato, e questo mercato dovete affrontarlo nella maniera più serena possibile”.

Per 20 minuti il Carrer Day a Macerata ha tremato.