La Cimberio è matematicamente retrocessa in Legadue da una settimana ma mentalmente è invece saldamente ancorata alla Serie A e lo dimostra proprio contro la Premiata, vincendo la sua sesta partita nella stagione, letteralmente trascinata da un irrefrenabile Delonte Holland autore di 47 punti con percentuali da sogno (13/17 da 2, 5/9 da 3, 6/6 nei liberi).

Montegranaro gioca meglio in attacco rispetto alle ultime uscite (6 giocatori in doppia cifra) ma, come dirà poi anche coach Finelli nel dopopartita in sala stampa, "concede troppo agli attacchi avversari, non è in grado di imporre la proprio pressione difensiva e non sempre si riesce a vincere fuori casa quando si concedono 90/95 punti".

E' sicuramente una chiave di lettura importante quella del tecnico sutorino a cui si aggiunge anche il problema-falli che ha limitato moltissimo Sharrod Ford (è stato in campo solo 20' ed ha giocato a lungo con 3 falli e con 4 dal 25° con la Premiata avanti di 50-60) tatticamente molto importante contro i lunghi Varesini, azzerando praticamente la sua grande capacità di intimidazione difensiva mentre i giocatori avversari si gettavano spesso in penetrazione cercando di tirarlo fuori dal gioco facendogli commettere falli.

Nonostante tutto la Premiata è stata quasi sempre in vantaggio, toccando anzi il massimo margine proprio con l'ex pivot dell'Alba Berlino seduto in panchina (56-67 al 27°), senza però mai dare l'impressione di poter controllare il match. Infatti la Cimberio ogni volta recuperava i break Montegranaresi quasi senza sforzo, sospinta da Holland ma nell'ultimo parziale anche da 9 punti del solito eccellente Giacomo Galanda e da alcune penetrazioni che da tempo gli spettatori non potevano apprezzare da parte di Alessandro De Pol, molto utile difensivamente alla causa Varesina.

La Cimberio piazzava una prima volta un controbreak di 9-0 che la portava a -2 (65-67) poi, dopo l'ultimo tentativo di fuga della Premiata (65-75 al 32°), in 3' si procurava il secondo 9-0 (74-75 al 35°) che in pratica apriva la volata punto a punto finale, finchè sul punteggio di 81-81, prima 2 tiri liberi di Passera, quindi una bomba di Holland non dessero 5 decisive lunghezze alla Cimberio. La Premiata riusciva a tornare a -3 con 2 personali di Vitali (-32") ma dopo l'ultima conclusione sbagliata di Holland, Boscagin impediva allo stesso Vitali di tentare da 3 punti, concedendo solo altri 2 tiri liberi con 2" e 96 da giocare. Il play realizzava il primo e sbagliava volutamente il secondo senza però che i pivot sutorini riuscissero a catturare il rimbalzo per allungare la partita al supplementare. Finiva così 86-84 fra gli applausi dell'appassionato pubblico Varesino che, a dispetto del prestigio e del blasone della propria squadra mortificati da una stagione da dimenticare, dimostrava passione ed attaccamento.

La Premiata invece, scavalcata anche da Avellino vittorioso a Napoli e riavvicinata nuovamente dalla Pierrel tornata a 2 punti, tornerà di scena nuovamente ala PalaSavelli domenica prossima contro l'Angelico Biella, per riacquistare quelle certezze che in questo periodo solo il suo pubblico le sa infondere.