"È un'edizione di straordinario successo per i nostri vini. C'è lo meritiamo per i grandi sacrifici affrontati in questi difficile periodo di crisi e soprattutto perché i nostri produttori non hanno ceduto alla tentazione di abbandonare la qualità per scegliere prodotti più facili a basso costo. Una scelta che sta ripiantando visti i tanti attestati di stima che sono giunti qui a Verona, anche per il grande lavoro di valorizzazione svolto dai nostri due consorzi di tutela". È il presidente Solazzi a sintetizzare i primi due giorni di successo della nostra regione a Vinitaly 2014, dove le Marche sono indiscusse protagoniste per numero di produttori e di migliaia di visitatori che hanno preso letteralmente d'assalto lo stand predisposto per la migliore accoglienza di ospiti italiani e stranieri.

Attestati di stima che giungono anche da chi la vera qualità l'ha sempre predicata, come il fondatore di "eataly", Oscar Farinetti, che ha incontrato Solazzi con la produttrice Fulvia Tombolini, da sempre collaboratrice di Farinetti, che l'ha scelta per il suo spazio d'eccellenza 'vinolibero'. "Sono un grande estimatore delle Marche - ha detto Farinetti a Solazzi - una regione che ha saputo fare sinergia tra le bellezze inimitabili del suo territorio e la ricerca della qualità per i suoi variegati prodotti. Il vino marchigiano è ormai un indiscusso protagonista dello scenario internazionale. Spero presto di venire a 'toccare con mano' dal vivo le vostre eccellenze."