Questo mercoledì mattina, presso l'ateneo camerte, festeggeranno la conclusione del primo periodo di studio universitario, otto giovani ascolani. Sono loro i primi neo dottori in informatica e matematica che hanno assistito alle lezioni dei rispettivi corsi di laurea davanti ad un televisore. Questi virtuali studenti hanno dimostrato l'efficacia del metodo, ma sono pronti a presentare le possibile soluzioni per meglio usufruire della teledidattica.

"Indubbiamente abbiamo goduto dell'utilizzo di apparecchiature altamente tecnologiche- spiega Evantia Frangou, studentessa cipriota iscritta ad Informatica- ma i nostri compagni di corso potrebbero avere maggiori vantaggi se potessero avvalersi di un sostegno ancora più presente di un tutor specializzato. La virtualità può essere un ottimo éscamotage per superare il limite dello spazio, per questo auguro che si faccia sempre il possibile per migliorare il sistema e renderlo comparabile alla realtà". Merito va quindi a questi giovani pionieri della videoconferenza che del periodo universitario ricordano con entusiasmo non solo il clima familiare respirato al Polo didattico di Scienze ascolano, un villaggio veramente costruito 'su' e 'per' i giovani, ma, soprattutto, per lo stage trascorso presso le aziende della zona. "Questo è stato il vero elemento che ha caratterizzato il mio corso di studi" racconta Riccardo Ferretti, Informatica-. Lavorare presso la società Proietti di Ascoli ha accresciuto le mie competenze nel campo e mi ha formato dal punto di vista informatico.
Inoltre -conclude Riccardo- il tirocinio ha rappresentato un'ottima vetrina per dimostrare le mie capacità e avere proposte di lavoro".

Dello stesso avviso è stata la stessa Evantia che ha trascorso un periodo di stage presso la facoltà di Architettura ad Ascoli lavorando ad un software per la gestione nei cantieri edili. Chi, invece, non si è accontentato di lavorare presso le imprese locali e ha preferito guardare oltreoceano, è stato Daniele Ficcadenti, Informatica, che ha approfittato di una convenzione Unicam con una società californiana e ha volato fino a Los Angeles per trascorre tre mesi nella città calda degli Stati Uniti. Insomma, congratulazioni a questi dottori virtuali che oggi riceveranno, 'realmente' e 'fisicamente' dai propri docenti, il riconoscimento tanto ambito.
Questi i nomi dei neo-dottori in Matematica:  Francesca Frenquelli, Sara Cameli, Mario Allevi e Valentina Piccioni, mentre i nuovi 'informatici' sono: Daniele Ficcadenti, Massimo Fedeli, Riccardo Ferretti ed Evantia Frangou.