Si tratta di un tunisino di 28 anni intercettato a Potenza Picena, dove aveva trovato rifugio in un'abitazione del centro storico, che all'alba di ieri è stato perquisito dai Carabinieri alla ricerca di tracce ed elementi riconducibili al decesso di un giovane portorecanatese per il quale l'extracomunitario è sospettato. Svariato materiale di grosso interesse investigativo è stato sottoposto a sequestro.

Un marocchino di 38 anni, di Porto Potenza, anche lui sospettato di spacciare dosi fatali di eroina, è stato intercettato ieri dai militari del nucleo operativo civitanovese, dopo che per diversi mesi era sparito dalla "piazza".

I carabinieri lo hanno pedinato a distanza, in quanto lo conoscevano come persona molto scaltra ed "abile" nello sfuggire ai controlli; stava spacciando dosi di eroina a Civitanova a tossicodipendenti del luogo quando è caduto nella trappola che gli hanno teso i militari dopo averlo inseguito sulla statale adriatica e bloccato all'ingresso di porto potenza: guidava senza patente e spericolato, aveva addosso una decina di dosi di eroina già confezionate e in auto deteneva illecitamente un pugnale dalla lama di 40 cm.

E' stato ovviamente tratto in arresto per spaccio di droga e detenzione abusiva di arma da taglio mentre la vettura, anche per conseguenza della guida senza patente, è stata sottoposta a sequestro.