" Dovremo tenere altissima la concentrazione, il nostro lavoro è stato orientato in tal senso. Giocheranno gli elementi che io ritengo in questa particolare momento più in forma. Dobbiamo assolutamente fare risultato pieno, questo è uno scontro diretto, non possiamo regalare nulla perché noi crediamo fortemente che la nostra eventuale salvezza passerà dal " Bruno Recchioni " ed allora domani dovremo compiere il primo passo, io non sto pensando ad altro – ha detto l'allenatore della Fermana Bruniera ".

Formazione praticamente fatta quindi, a difesa della propria porta conferma per Chiodini, davanti a lui la coppia centrale sarà composta da Mengoni e Farina, a supporto lungo le corsie laterali Francesco Di Bari a destra e Vito Di Bari a sinistra. Centrocampo con Perra e Di Deo affiancati da Luciani lungo l'out di sinistra e Pacini ( che rileverà Onesti ), cursore di destra. In avanti a sfondare la coppia Bucchi e Belmonte.

Si tornerà quindi al vecchio modulo 4 – 4 – 2 , quello che per intenderci ha avuto ragione del Sora e del Lanciano fermando oltretutto anche la corsa della Viterbese. Modulo sperimentato; d'altre parte Bruniera lo ha sempre detto:" Questo è l'assetto tattico più congeniale in relazione alle caratteristiche tecniche dei miei giocatori – ha continuato Bruniera ".

Il Taranto dal canto suo salirà a Fermo per Giocarsi la partita, un pareggio non servirebbe a nulla. Torniamo a sottolineare che la compagine Pugliese è di certo inferiore ( almeno sul piano tecnico ), a Lanciano e Sora. Tutto questo però non deve far cadere la Fermana nell'errore di sottovalutare l'impegno, seppur inconsciamente Bruniera ha percepito il pericolo e non vuole che questo accada.

Intanto, a Foggia ( società di fatto fallita ), arrivano notizie confortanti. La gara dello " Zaccheria " contro il Giulianova verrà regolarmente disputata, un risultato positivo per la formazione Pugliese farebbe molto comodo alla Fermana.