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Illegalità diffusa: azioni di contrasto da parte dei carabinieri della provincia di Ascoli Piceno

Ascoli Piceno | Molte le azioni intraprese dall’Arma dei Carabinieri nel fine settimana. Il Colonnello invita alla prudenza e la cittadinanza a collaborare per il mantenimento della legalità. Presentato nuovo ufficiale dell’arma in servizio ad Ascoli Piceno

di Federico Biondi

Da venerdì 6 a domenica 8 maggio 2005, nell’ambito delle misure predisposte per il contrasto della criminalità, in genere dedita a furti e rapine. I Carabinieri della stazione di Monsampolo del Tronto hanno tratto in arresto 2 moldavi colti in fragranza di furto ai danni del supermercato Conad di Spinetoli.
 
I Carabinieri della Stazione di Porto Sant’Elpidio hanno tratto in arresto un senegalese “Clandestino”, sorpreso mentre vendeva “Cd e Dvd” contraffatti e privi del marchio Saie ed un tunisino ospite di una comunità terapeutica, che durante un litigio familiare ha aggredito e lievemente ferito uno dei militari della pattuglia intervenuta sul posto.
 
La Stazione dei Carabinieri di Falerone ha tratto in arresto un cinese, titolare di un tomaificio, per aver favorito la permanenza di un connazionale “Clanmdestino” inpiegandolo alle proprie dipendenze.
 
Invece il Nucleo Radiomobile di Ascoli Piceno ha tratto in arresto un pregiudicato di Force sorpreso in flagrante tentativo di furto di un autofurgone. A seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di 5 dosi di eroina.
 
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ascoli ha svolto 195 servizi preventivi nel corso dei quali sono stati controllati 1.283 automezzi, identificate 1.043 persone, elevate 372 contravvenzioni al Codice della Strada, decurtati 571 punti patente, ritirate 8 patenti di guida e 24 carte di circolazione, sequestrati 126 Cd musicali e 26 Dvd e rilevati 13 incidenti stradali di cui 6 con feriti.
 
Grazie ala speciale ed incisiva attività operativa svolta quotidianamente, i Carabinieri disseminati capillarmente sul territorio provinciale stanno prevenendo sempre più efficacemente l’attività delittuosa in genere e quella cosiddetta predatoria, in particolare furti, rapine e scippi.
 
I Carabinieri stanno limitando al massimo il numero degli incidenti stradali attraverso la sistematica tutela della legalità sull’intera rete viaria, incrementando il grado di sicurezza reale, coincidente con la diminuzione oggettiva del rischio per i cittadini di rimanere vittima del reato.
 
Inoltre I Carabinieri stanno contribuendo a restringere la forbice tra sicurezza reale e sicurezza percepita, nella speranza anche di ottenere dai cittadini quella risposta in termini di consenso che per loro significa collaborazione nel segnalare al “112” fatti, soggetti e situazioni sospette.
 
“I carabinieri non posso stare dietro ogni angolo, ma ogni angolo del territorio provinciale può essere raggiunto rapidamente dai Carabinieri - dice il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri il Colonnello Salvatore Minniti e aggiunge – la legalità è un fatto di costume che aiuta e accompagna i cittadini”.
 
In riferimento alla cultura della legalità e alla eliminazione delle cause dirette dell’illecito, una pattuglia dei Carabinieri girerà nei pressi delle scuole elementari, per elevare contravvenzioni a coloro che portano senza le dovute misure di sicurezza i bambini sui ciclomotori.
 
È un invito alle prudenza che il Comando dei Carabinieri fa alla popolazione ascolana. Il Colonnello Minniti è molto preoccupato per la sicurezza dei giovanissimi ascolani ed è deciso a denunciare i casi al Magistrato dei Minori, dato che i bambini hanno diritto alla sicurezza.
 
Durante la conferenza stampa è stato presentato Emanuele Pipolo, un nuovo ufficiale dell’arma dei Carabinieri entrato in servizio recentemente presso il Comando provinciale dell’Arma della Provincia di Ascoli Piceno.
 
Pipolo di 32 anni ha compiuto molte missioni all’estero, ha comandato reparti dei Carabinieri a Nassiriya in Iraq, a Pec in Kosovo e a Hebron in Palestina. Ha frequentato la scuola Militare di Torino dal ’92 al ’94, è nubile ed è figlio in un maresciallo dell’aeronautica in congedo.

10/05/2005





        
  



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