Domani, domenica 11 maggio, il centro storico di Ascoli Piceno sarà teatro della manifestazione "Ascolinbici" organizzata dall'amministrazione comunale, ma, a differenza degli anni passati, gli "Amici della Bicicletta Ascoli" non ci saranno.

Una decisone sofferta, ma ricca di significato. Il gruppo afferma in una nota "ormai riteniamo la manifestazione una presa in giro bella e buona, ci battiamo da anni per i diritti dei ciclisti urbani e per quei cittadini che vorrebbero spostarsi in città sulle due ruote ma non lo fanno per la scarsa sicurezza delle strade sempre più pensate e adattate alle esigenze delle auto".

Il comunicato ribadisce con forza: "questa volta non ce la siamo sentita di riunire per un giorno i bambini per le vie del centro lasciandoli poi per tutto l'anno in balia di se stessi in mezzo ai pericoli del traffico cittadino".

Gli "Amici della Bicicletta Ascoli" oltre a puntare il dito sulla manifestazione, hanno focalizzato l'attenzione anche sulle mancanze dell'amministrazione comunale, a livello di programma elettorale, in merito agli interventi per i ciclisti e per gli amanti della bicicletta in generale.

Esempio fra tanti, la pista ciclabile sul fiume Tronto, incompiuta grazie al tratto di competenza del Comune di Ascoli, a differenza di comuni più piccoli come Spinetoli, Colli del Tronto e Monsampolo che hanno fatto la loro parte.