Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Quarto centenario dalla morte di padre Matteo Ricci, l'assessore Moroder partecipa alle celebrazioni

Macerata | L’assessore regionale al Turismo, Serenella Moroder, partecipa oggi a Macerata alle celebrazioni solenni per il quarto centenario dalla morte di Matteo Ricci, il missionario gesuita maceratese conosciuto e amato in Cina e in tutta l'area asiatica.

Padre Matteo Ricci

"Padre Matteo Ricci rappresenta un'eredità preziosa per le Marche e la cultura italiana - afferma l'assessore Moroder - La sua straordinaria capacità di aprire un dialogo con la corte imperiale cinese, di creare un confronto con una civiltà lontana, la volontà di integrazione e superamento delle barriere, lo rendono ancora oggi un precursore della multiculturalità.

Venerato come mandarino con il nome Li Madou, è stato il primo occidentale ad entrare nella Città Proibita, a vivere alla corte dell'imperatore, a tradurre l'opera di Confucio, a diffondere le conoscenze del mondo occidentale. E' il nostro simbolo illustre di dialogo, tolleranza, forza delle idee e della ragione, di cultura e ricchezza intellettuale".

La ricorrenza dei 400 anni dalla morte di Padre Matteo Ricci rappresenta un'ulteriore riflessione sull'impresa del grande gesuita, figlio della nostra terra, "che riuscì a gettare un ponte per l'integrazione religiosa e culturale fra Oriente e Occidente. Intendiamo proseguire sulla via da lui tracciata per consolidare il dialogo e l'amicizia con la Cina e l'Oriente" conclude l'assessore Moroder.

Le celebrazioni di oggi a Macerata, promosse dal Comitato Celebrazioni Ricciane e dall'Istituto Matteo Ricci per le relazioni con l'Oriente, prevedono anche una visita virtuale della mostra "Matteo Ricci. Incontro di civiltà nella Cina dei Ming", organizzata dalla Regione Marche e in corso allo Shanghai Museum, in vista dell'Expo 2010. La mostra, che ha già fatto tappa a Pechino nel febbraio scorso, dal 4 giugno sarà trasferita al Nanjing Museum di Nanchino, dove resterà fino al 25 luglio.

 

11/05/2010





        
  



4+5=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Macerata e provincia

27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
07/10/2022
Giornata mondiale della dislessia (segue)
07/10/2022
L’Associazione Salvabebè Salvamamme per le donne vittime di violenza e ai loro figli (segue)
07/10/2022
Premio Nobel per la Fisica 2022 (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji