E' ufficialmente attivo al Comune lo SUAPsbt, lo Sportello Unico per le Attività Produttive.
Una notevole innovazione a livello tecnologico e burocratico.
Lo SUAP si prefigge di accorciare i tempi di avvio di un'attività nell'ambito della circoscrizione comunale e semplificare, al contempo, il processo burocratico giacchè, grazie a questo tipo di servizio, gli allegati, che nella dichiarazione di inizio attività saranno autocertificati, sono stati ridotti di circa il 30%.

Si spera che lo sportello attivato diventi un esempio da seguire.
Ad opera del responsabile la spiegazione del funzionamento: «Lo sportello aiuterà a snellire i compiti di chi vuole avviare un'attività di tipo commerciale - precisa Claudio Salvi - permettendo quindi di adempiere a tutti i doveri per la consegna dei documenti, in via telematica. E' chiaro che il software controllerà, a secondo dell'attività in questione, la presenza o meno degli allegati. Il compito di verificarne l'attendibilità spetta a noi all'interno del nostro ufficio. Per questo dopo il ricevimento della ricevuta il commercio può iniziare. La legge ci concede 60 giorni di tempo per vagliare la bontà degli allegati inoltrati al momento della registrazione. Se questi dovessero risultare falsi, assenti o mendaci, agiremo di conseguenza sospendendo l'attività e, nei casi più gravi, denunciando il proprietario.
Per il momento, grazie ad una circolare del Ministero, c'è ancora la possibilità di inviare o la documentazione necessaria sai in cartaceo che in via telematica. Secondo i termini di legge, però, la scadenza ultima, dopo la quale non ci sarà più la possibilità di inoltrare cartacei, è il 1 ottobre di quest'anno. Noi puntiamo a convincere sia le associazioni di categoria, che spronino gli iscritti ad adottare tale mezzo, sia i professionisti, addetti ai lavori (geometri, commercialisti ecc..)».

Il portale accoglierà le istanze dei privati. Il software in dotazione permette, a chi effettua l'iscrizione, di confrontarsi con una interfaccia facilmente intuibile, quindi di semplice utilizzo. Il programma integra sia contenuti di front office (cioè relazione con il pubblico) che back office (i processi interni).
L'innovazione più grande è proprio la trasparenza del back office. L'utente che accede al servizio può, in ogni momento, venire a conoscienza dello stato d'opera della sua pratica.
Per avere facile accesso in questo nuovo tipo di tecnologie è necessario dotarsi di una firma digitale. Per i residenti nella regione Marche è gratuita e molto semplice da ottenere.

Ogni altra informazione è a disposizione degli utenti tramite il sito del Comune di San Benedetto del Tronto.